PIGNATARO M. – La morte di un 13enne su un campo di calcio a Trinitapoli (Puglia), causata da un malore e senza alcun intervento di personale medico provvisto di defibrillatore, ha scosso la coscienza di tanti genitori. Anche a Pignataro Maggiore si è aperto il dibattito sulla prevenzione, soprattutto nelle strutture sportive cittadine. La signora Luana Monsellato ha lanciato una proposta in merito: “Qualcuno oggi aveva postato l’idea di una colletta x far ripartire l’orologio in piazza.Vorrei invece lanciare un altra proposta in seguito ad una notizia appresa oggi riguardo il bambino di 13anni morto in Puglia a Trinitapoli dopo una partita di calcetto x un malore che si associa ad un infarto.Sono una mamma e tanti (anche mio figlio) bambini Pignataro frequentano varie scuole calcio ,mi chiedo se non sarebbe più opportuno fare una colletta x comprare un defibrillatore a disposizione di tutti quelli che nel nostro paese frequentano e fanno sport!!!MORIRE A 13ANNI X MANCANZA DI QUESTA MACCHINA CHE POTREBBE SALVARE LA VITA DAVVERO NON SI PUÒ ACCETTARE!Lasciamo ferme le lancette in piazza è facciamo girare le lancette della vita ai tanti bambini e grandi che accarezzano una passione!Se qualcuno ,qualche associazione o chi di dovere accolga il mio umile pensiero,con un gesto piccolissimo potremmo essere utili in concreto!PS:dato il periodo ,e dato che io sono una semplice cittadina non facciamo entrare nessun nesso con il periodo di imminente cambiamento politico del paese in questa mia proposta!ci tengo a sottolinearlo!!!!”. L’idea sta già raccogliendo tanti consensi e nei prossimi giorni potrebbe essere lanciata una colletta per l’acquisto di un defibrillatore.
Red.