PIGNATARO M. – Nel seggio di piazza Umberto I di Pignataro Maggiore, che raccoglieva tutto il bacino di militanti e simpatizzanti dell’Agro caleno e di una parte dell’Alto casertano, la nuova compagine politica di Alleanza Nazionale, nata sulle ceneri del Popolo della Libertà grazie a “Fratelli d’Italia” e “Prima l’Italia”, ottiene una buona affermazione per le primarie con 505 votanti. Il voto interno ha visto il ritorno ufficiale sulla scena politica dell’ex sindaco Giorgio Magliocca, grande elettore grazie alle 800 preferenze raccolte in tutta la provincia (502 soltanto nel seggio pignatarese). Buoni risultati anche per l’ex assessore Vincenzo Romagnuolo e per l‘ex presidente della “Giovane Italia”, Mario Penna. Di seguito il comunicato stampa della sezione locale di An-Fdi che festeggia per i risultati ottenuti nell’ultimo fine settimana:
Nella sede del circolo, in piazza Umberto I, si sono recati 505 elettori, fino alle 18.00 di ieri sera. Alcuni, giunti dopo, purtroppo non hanno potuto votare.
È stato tale l’entusiasmo che ben 72 persone sono venute a votare anche dai paesi limitrofi. Un dato così rilevante che sia Marco Cerreto che Gimmi Cangiano sono venuti di persona a portare il loro saluto ai militanti ed agli elettori che si trovavano in sede.
Non è un caso che il comune di Pignataro è comparso, nel comunicato ufficiale della segreteria Provinciale, accanto ai comuni di Caserta ed Aversa.
I dati delle preferenze hanno fatto segnare ben 502 voti per Giorgio Magliocca (che, sommate a quelle ottenute in altre sezioni, lo hanno proiettato ad oltre 800 preferenze), seguito dall’ex assessore Vincenzo Romagnuolo, con 380 preferenze. Subito dopo il presidente di Azione Giovani, Mario Penna, con 361 preferenze, seguito dall’esponente provinciale Marco Cerreto, con 305 preferenze.
Un risultato inaspettato per Raffaele Carbone, giovane militante di An che pur non avendo ricoperto alcuna carica istituzionale nel partito non potendo godere di visibilità dovuta al suo ruolo, ha incassato il brillante risultato di 281 preferenze.
Dopo di lui candidati di profilo elevato come Riccio (256 preferenze); Cecere (118 preferenze); Grillo (104 preferenze); Nocera (40 Preferenze); Boggia (31 preferenze); Fusco (16 preferenze); Ventriglia (7 preferenze), Cangiano e Roma con 3 preferenze cad.
Premiato, dunque, a pieni voti il circolo locale di AN già dal momento della sua nascita.
Questo rappresenta il nostro punto di partenza per il gravoso lavoro che ci aspetta già dai prossimi giorni, sia sul fronte locale, sia sui fronti che vanno oltre il bivio dello “spartimento”.
Sul fronte provinciale e regionale siamo pronti a dare il nostro contributo organizzativo per la creazione di un partito distribuito in modo capillare sul territorio, e che sia presente in tutte le vertenze che riguardino i temi sociali, in continuità con la sensibilità che ha sempre avuto Alleanza Nazionale, eredità avuta dal vecchio “Movimento Sociale Italiano” che non a caso nel suo stesso nome evidenziava la vocazione sociale del partito.
Sul fronte locale, organizzando una forte ed efficace opposizione all’amministrazione del Pd di Pignataro Maggiore, responsabile dello sfascio e del mostruoso aumento delle tasse che sta incidendo negativamente nelle tasche dei pignataresi, in cambio di servizi degni di una baraccopoli del terzo mondo.
In attesa delle prossime iniziative ci preme ringraziare le tante persone accorse alle urne, nonostante la pioggia, e per aver da subito dimostrato di credere in questo nuovo soggetto politico e nei candidati locali che questi esprime.
Sezione di Pignataro Maggiore