AGRO CALENO – La pioggia dopo mesi di temperature africane che hanno reso arida buona parte della penisola, non ha purificato l’Agro caleno, anzi, in alcuni casi sta creando allarme e preoccupazione. Basti pensare a Bellona dove i cittadini temono che il percolato dei rifiuti nell’ex sito di stoccaggio dell’Ilside possa raggiungere i terreni circostanti o, peggio ancora, il vicino fiume Volturno che scorre a poche centinaia di metri. A Giano Vetusto e Camigliano, dove le fiamme di queste settimane hanno distrutto la ricca vegetazione che teneva compatto il terreno impedendo il rischio di smottamenti, sono stati registrati i primi problemi. Nel comune montano due abitazioni sono state raggiunte da acqua e fango. Nel centro camiglianese, invece, i soccorsi sono intervenuti sull’arteria stradale che porta sulle montagne. In entrambi i casi è intervenuta la protezione civile. Anche a Pignataro Maggiore la pioggia ha causato dei problemi di viabilità. La locale protezione civile è intervenuta in viale Giancarlo Siani dove l’acqua, a causa anche dell’intasamento dei tombini, faceva fatica a defluire negli scarichi.
Red.