CALVI R. – Tra sabato 15 e domenica 16 marzo, poco meno di 100 persone hanno risposto all’appello lanciato con il progetto Cales da (ri) Scoprire – iniziativa finanziata dal Bando Microprogettazione sociale 2012-2013 del CSV Asso.Vo.Ce, un tour de force per la pulizia e la riqualificazione della città romana di Cales, in particolare del Cardo Massimo, la strada che dalla via Casilina porta nella città antica, e dei cunicoli della rete idrico/fognaria che lo fiancheggiano.
Un gruppo di volontari molto folto, molti dei quali provenienti dalle associazioni e gruppi caleni, ma tantissimi venuti come “cani sciolti” per dare il loro contributo a ridare dignità alla culla della storia dell’Agro Caleno.
Armati di falci, ronche, pale e decespugliatori, i tantissimi volontari hanno iniziato a ripulire tutta l’area dai rifiuti e dalle sterpaglie che per anni hanno fatto da sfondo ai tanti che giungevano a Cales per ammirare ciò che rimane del Teatro Romano o delle terme di San Leo, ma trovavano solo un posto inaccessibile e scomodo da raggiungere.
Sono stati riempiti tantissimi sacchi di rifiuti non riciclabili, in aggiunta a quelli di vetro e multimateriale.
Siamo quindi soddisfatti della riuscita di questi primi giorni di lavoro. Anche per la piccola soddisfazione che ha attraversato le tre archeologhe calene nel ritrovamento di una antica moneta di età imperiale, in ottime condizioni, che sicuramente si andrà ad aggiungere alle ricche collezioni di ritrovamenti provenienti da Cales e che al più presto si provvederà a consegnare al funzionario del locale ufficio della Soprintendenza archeologica.
I lavori continueranno lungo tutto il mese di marzo e parte di aprile, per consentire la prima visita guidata già a fine aprile. Appuntamento al prossimo fine settimana: Sabato 22 Marzo dalle 9 alle 12 e Domenica 23 Marzo dalle 9 alle 12.
Cales da (ri) Scoprire