PASTORANO – Di seguito la risposta del gruppo politico “Pastorano Bene Comune” al Consigliere comunale Arcangelo Cuccaro sulla questione relativa al Puc:

Nei giorni scorsi, chi si è trovato a percorrere le strade di Pastorano, si è imbattuto in alcuni manifesti e ciclostilati dai contenuti, a dir poco, beceri, ai limiti della decenza civile.

I manifesti, pieni di calunnie ed offese, scritti con un linguaggio puerile, che fanno ben capire la pochezza e la meschinità di chi li ha scritti, avranno suscitato in chi li ha letti,        soprattutto chi non conosce bene la realtà del nostro amato paese, tristezza e sgomento.

Nel tentativo vano di colpire il Sindaco e la sua operosa maggioranza, è stata DENIGRATA una intera cittadinanza, un intero popolo, con tutte le sue belle virtù di onesti lavoratori e di persone solidali, con tutta la sua moralità, con tutta la sua antica storia, con tutta la sobrietà che lo ha contraddistinto sin dalle sue origini.

Dopo una serie di offese personali al Consigliere Comunale Nicola Bonaccio, al quale va tutta la nostra solidarietà, gli estensori dello squallido manifesto, a firma dei cosiddetti “liberi” sostenitori della lista tradizione e sviluppo, sono passati a spargere veleno e divulgare bugie sui componenti e sull’operato del gruppo di maggioranza.

Sono state usate espressioni come “vendere la dignità personale”, “faccendieri”, “impresentabili”, “arraffare”. Come se a Pastorano non sapessimo, ognuno di noi, quello che fa il nostro vicino, come se i Pastoranesi non fossero in grado di decidere bene per il loro futuro, come se non sapessero chi li debba rappresentare degnamente in sedi istituzionali. Come se non sapessero chi di dignità, professionalità e serietà ne ha veramente da vendere e chi, invece, non l’ha mai avuta.

Il Sindaco e tutti i suoi validi e capaci consiglieri di maggioranza sono stati riconfermati alla guida del nostro paese, perché lo amano, lo rispettano e, soprattutto,  profondono tutto il loro impegno e la loro competenza al sevizio del “BENE COMUNE” di Pastorano e di TUTTI i Pastoranesi.

Per noi sarebbe stato semplice ribaltare tante false accuse su coloro che le hanno proferite, perché su di loro calzerebbero a pennello, ma noi abbiamo un altro modo di operare, un altro stile di vita ed un altro modo di rapportarci con le persone, avendo sempre come riferimento il rispetto verso chiunque.

Ai Pastoranesi diciamo: sono queste le persone che speravano di amministrare Pastorano? Ci chiediamo: dove avrebbero portato il nostro paese?. Piuttosto, invitiamo questi signori, che tanto amano seminare odio, ad amare questa nostra terra, a rispettare i suoi abitanti, come se fosse una grande famiglia, ad amare le proprie famiglie (per chi ce l’ha, per chi non l’ha, che pensasse a crearsene una).

Grazie all’operato del Sindaco e di questa maggioranza il paese è cresciuto enormemente ed è diventato, sotto molti aspetti, un punto di riferimento nel circondario e non solo. Ovunque si parla di Pastorano in merito all’IMU, infatti siamo tra i pochi Comuni d’ITALIA in cui tale imposta non viene pagata sulla prima casa. Le nostre strade sono sempre sicure e pulite, la raccolta differenziata funziona bene (nel mese di dicembre u.s. è stata raggiunta la percentuale del 54%). Le politiche e i servizi sociali funzionano bene e sono garantiti a tutti i Cittadini (mensa scolastica, scuolabus, assistenza agli anziani ed ai diversamente abili). Da qualche settimana nuove opere pubbliche sono a disposizione dei Cittadini (parcheggio adiacente alla villa comunale, campo di basket a S. Secondino, potenziamento della pubblica illuminazione, cura e sistemazione del verde pubblico). I nostri figli frequentano un’ottima scuola, anche grazie ai continui interventi da parte dell’Amministrazione comunale; diversi genitori dei paesi limitrofi iscrivono i propri figli alle classi elementari e medie di Pastorano.

Proprio in questi giorni, grazie alle numerose nuove richieste di iscrizione, il Sindaco ha firmato un accordo di programma con la Dirigente scolastica per istituire una terza sezione presso la scuola dell’infanzia di S. Secondino. La casa dell’acqua (fontana ecologica) presso la villa comunale funziona benissimo, distribuendo tanta buona acqua, non solo ai concittadini, ma anche a tante persone dei paesi limitrofi.

L’elenco delle tante cose positive realizzate in questi primi mesi sarebbe ancora lungo, ma preferiamo fermarci qui per affrontare un’altra questione che tanto sta a cuore a tutti noi. Parliamo della redazione del Piano Urbanistico Comunale (P.U.C.).

Tralasciamo la replica alla retorica sulla democrazia fatta da chi ama nascondersi dietro ignari giovani in buona fede, per il solo scopo di provocare e screditare gratuitamente, sempre e comunque. SIA CHIARO UNA VOLTA PER TUTTE, certi soggetti, che, quando hanno amministrato, non si sono mai contraddistinti per il dialogo ed il confronto con la minoranza, e spesso nemmeno con i componenti della propria maggioranza, dovrebbero fare, una volta tanto, un atto di umiltà ed un esame di coscienza. Capirebbero cosi di non essere in grado di impartire, A NESSUNO, lezioni di vita, di rispetto degli altri e sulla democrazia, soprattutto a chi ne fa uno stile di vita quotidiana. Chi vuole essere rispettato impari prima a rispettare gli altri, impari prima ad amare gli altri più di SE STESSO. Impari inoltre a non impegnare il suo tempo solo nel tentativo di  disgregamento della comunità, ma, con tanta umiltà, veda tutto quello che di positivo esiste intorno.

 Dopo queste doverose considerazioni riprendiamo ad argomentare sull’attività amministrativa.

Come ribadito più volte, è ferma intenzione di questa maggioranza far si che il PUC sia approvato in tempi stretti. A tale scopo, dopo alcune vicende alterne, è stato conferito l’incarico di redigere il PUC ad un importante ed esperto professionista del settore: l’Arch. Romano Bernasconi (sulla sua età “i giovani” del paese che vorrei hanno speculato vergognosamente, come se essere anziani è una colpa che obbliga chi lo è di starsene da parte).

Parliamo di un tecnico la cui professionalità è nota in tutta Italia e che ha redatto molteplici strumenti urbanistici; attualmente è incaricato per la redazione del PUC di circa venti comuni della Campania e del Lazio.

L’iter che porterà all’approvazione definitiva del PUC sarà enormemente velocizzato grazie all’istituzione presso il Comune dell’ufficio VAS (Valutazione Ambientale Strategica), quindi, a breve, verrà indetto un Consiglio Comunale apposito ove sarà discusso e deliberato in merito. FATTI, NON SEMPLICI PAROLE.

Ci auguriamo che chi si contrappone con toni e modi così aspri all’operato di questa maggioranza si renda conto che, per il BENE COMUNE DI PASTORANO, occorrono buoni propositi e tanta volontà per concretizzarli; occorre il senso della responsabilità del lavoro comune per la crescita del paese; la cattiveria pura ed il disfattismo non servono.

Noi tutte queste cose le pratichiamo perché amiamo Pastorano ed il suo futuro; vorremo che tutti avessero gli stessi valori.

 Pastorano Bene Comune