Raccolta dei rifiuti a Calvi Risorta, la sezione del Partito Democratico scrive al commissario prefettizio

Raccolta dei rifiuti a Calvi Risorta, la sezione del Partito Democratico scrive al commissario prefettizio

CALVI R. – Di seguito il comunicato stampa della sezione Pd di Calvi Risorta:

In seguito alla segnalazione fatta al Commissario Prefettizio del Comune di Calvi Risorta, protocollata il giorno 29 Settembre, n. 10613, in merito alle perdite d’acqua si via XXV Aprile, Via Enrico Rossi e Piazza Umberto I, i gusti sono stati riparati.
Ma il partito democratico di Calvi Risorta, circolo “Sergio Caparco”, continua con una politica seria, costruttiva e propositiva, attenta alle problematiche del paese, anche in merito ad uno scenario non più tollerabile per il Paese ormai sommerso da spazzatura.
Come è noto a tutti, il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, con contratto stipulato nel Dicembre 2015, dalla precedente amministrazione Marrocco, è passato da 1.032.502€ a 1.456.093€ del 2016, gravando nelle tasche dei Caleni, con un aumento vertiginoso delle bollette.
Dato che, le strade sono da tempo sommerse da rifiuti di ogni genere, il servizio è notevolmente scadente e non conforme alle intenzioni specificate nel contratto, il Partito Pamocratico Caleno, al fine di tutelare gli interessi dei cittadini e al fine di provare a chiedere una decurtazione del costo delle bollette per i servizi non resi, ha posto alcuni quesiti al Commissario (che si possono leggere nell’allegata richiesta) e ha chiesto di estrarre la copia con relativi allegati della determina di aggiudicazione della gara e del contratto di affidamento del servizio alla società vincitrice della gara.
Ci troviamo dinanzi ad uno scenario sgradevole prodotto da una politica cieca con pesanti responsabilità in merito. I passati amministratori caleni hanno sempre considerato i cittadini esclusivamente come un serbatoio da cui attingere preferenze elettorali, considerando loro come persone da imbonire con false promesse, senza poi dare ascolto alle loro richieste e senza prestare attenzione agli interessi di tutta la cittadina.
Questa non è politica…

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