CALVI R. – Rischia di finire sempre più nel caos il servizio di raccolta dei rifiuti a Calvi Risorta, dove questa mattina (5 agosto) si sono riuniti gli operatori ecologici. Nel corso dell’assemblea è emerso che i ritardi nei pagamenti sarebbero provocati dal Comune che non avrebbe corrisposto i soldi del canone al Consorzio Sinergie e quest’ultimo non sarebbe in grado di anticipare gli emolumenti ai lavoratori. Per tali motivi si rischia il blocco del servizio. Ecco la nota della Flaica Cub in merito all’incontro odierno:
Riteniamo che la misura sia colma e che la pazienza dei lavoratori sia compromessa, l’aria respirata stamane durante la seconda assemblea presso il cantiere r.s.u. di Calvi Risorta era davvero pesante.
UNA AMMINISTRAZIONE APPENA INSEDIATA AVREBBE DOVUTO PREVEDERE
I lavoratori, quasi tutti monoreddito, dal 15 giugno non percepiscono reddito, per cui è seriamente compromessa anche la condizione economica familiare, ad aggravare la situazione, che delinea uno scenario per nulla confortante è la questione relativa alla mancanza di un dirigente per produrre i documenti necessari a predisporre i pagamenti in favore dell’azienda.
UN AZIENDA SULL’ORLO DEL FALLIMENTO
L’azienda, dal canto suo, ci ha fatto sapere che a causa dell’accumulo delle fatture non pagate dall’Ente non è nelle condizioni di anticipare altri stipendi anche perché la stessa sta operando in regime di affidamento temporaneo e quindi il rischio per l’impresa è alto.
VERSO LA SOSPENSIONE TOTALE DEL SERVIZIO
Pertanto, all’unanimità, stamane è stato deciso di programmare un’ultima assemblea per giovedì 10 agosto durante la quale ci recheremo presso il Comune di Calvi Risorta per un sit-in di protesta e dichiarare la sospensione di tutte le attività a partire da venerdì 11.
F.L.A.I.C.A. UNITI C.U.B. CASERTA