Raccolta dei rifiuti, i sindacati denunciano risposte parziali nella tutela dei lavoratori dal Covid19

Raccolta dei rifiuti, i sindacati denunciano risposte parziali nella tutela dei lavoratori dal Covid19

CASERTA – I sindacati hanno scritto alla presidenza del Consiglio dei Ministri per denunciare l’atteggiamento delle ditte che si occupano della raccolta dei rifiuti nel casertano:

Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Alla Protezione Civile Nazionale:

Capo Dipartimento, Dott. Angelo Borriello

All’ANCI – Associazione Nazionale Comuni d’Italia: Presidente, Dott. Carlo Marino

Al Prefetto di Caserta

Al Questore di Caserta

Al Comando Provinciale Carabinieri di Caserta

Ai Sindaci ed ai Comandi della Polizia Locale dei Comuni di:

Caserta- Aversa – Marcianise – Maddaloni – S. Maria C.V. – Mondragone – Orta di Atella –Castel Volturno – S. Nicola la Strada – Sessa Aurunca – Casal di di Principe – Trentola Ducenta Capua – S. Felice a Cancello – Lusciano – Teverola – S. Marcellino – San Cipriano d’Aversa –Teano – Villa Literno – Parete – Piedimonte Matese – Frignano – Cesa –Cellole – Sparanise –Vitulazio – Carinola – Grazzanise – Casapesenna – S. Marco Evangelista – Calvi Risorta –Cancello ed Arnone – S. Tammaro – Caiazzo – Arienzo –Roccamonfina – Pastorano – S. Maria la Fossa – Piana di Monteverna – Riardo – Sant’Angelo d’Alife – Caianello – Presenzano –Pontelatone – Roccaromana

Alle Aziende:

Buttol – Gpn – Falzarano – Teknoservice – Balestrieri Appalti – Consorzio Res – DHI – Tekra –TLZ Gruppo Cappelli – Ecoce – IS.V.EC. – Senesi – B-Recycled – SuperEco – Consorzio CITE –Ecocar – Società Consortile Marcianise Servizi – Econova – Offreda – Gruppo Barbato – Esi

Oggetto: Istanza organi superiori su inadempienze aziende dell’igiene ambientale nell’AreaMetropolitana di Caserta.

Le Scriventi OO.SS., con riferimento alle misure urgenti in materia di contenimento del rischio epidemiologico da COVID-19, segnala agli organi in indirizzo la difficoltà con cui stanno operando su tutto il territorio dell’Area Metropolitana di Caserta i lavoratori del comparto Igiene Ambientale.

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FP-CGIL FIT-CISL UILTrasporti Fiadel

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SEGRETERIE REGIONALI DELLA CAMPANIA

Nonostante i precedenti solleciti inviati a tutte le società in indirizzo, a partire dal 24/02 u.s.,richiamando tutti all’osservanza delle prescrizioni previste dai DPCM con all’attivazione diazioni conseguenti e al rispetto della normativa prevista in materia di Salute e Sicurezza, D.Lgs. N. 81/’08, ad oggi la maggior parte delle aziende non ha provveduto ad attivare tutte le misure atte a garantire la tutela dei lavoratori dal rischio epidemiologico. Alcune aziende hanno dato risposte parziali, ma non del tutto sufficienti, altre stanno totalmente disattendendo qualsiasi prescrizione di legge, tanto da ricevere segnalazioni continue di mancata sanificazione dei locali e degli automezzi, di mancata fornitura dei DPI e di prodotti igienizzanti.

Segnaliamo che i Comuni, Enti appaltanti dei servizi di igiene urbana, pur preoccupandosi di mantenere attivo il servizio, rientrante tra quelli pubblici essenziali, non svolgono alcun tipo divigilanza sull’adozione delle norme igienico-sanitarie all’interno dei cantieri di propriapertinenza.

Chiediamo, pertanto, agli Organi in indirizzo, di attivare tutte le misure urgenti necessarie alripristino della sicurezza degli operatori dell’igiene urbana e al contenimento del conseguente rischio epidemiologico derivante dalla mancata applicazione delle norme, trattandosi altresì di lavoratori a contatto diretto quotidiano con le utenze cittadine.

Sicuri di un sollecito intervento e restando in attesa di riscontro, porgiamo distinti salute.

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Fp-Cgil Fit-Cisl

Maria Manocchio Ciro Bernardo

UilTrasporti

Fabio Gigli

Fiadel

Vittorio D’Albero

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