PASTORANO – Arrivano buone notizie dall’ospedale civile San Sebastiano e Sant’Anna di Caserta, dove da ieri (10 ottobre) è ricoverato il titolare della gioielleria di Pastorano ferito nel corso di una rapina messa a segno da due malviventi. Il 43enne è stato trasferito nel pomeriggio dalla terapia intensiva. Adesso servirà soltanto un po’ di tempo per far rimarginare la ferita e soprattutto lo spaventa per l’azione criminale che ha visto come teatro il suo esercizio commerciale in via Italia.

Intanto, sul fronte delle indagini, non sono ancora stati rintracciati  i rapinatori che, dopo il fatto delittuoso, sono scappati a piedi abbandonando la motocicletta (poi risultata rubata) con la quale erano giunti a Pastorano. I carabinieri della Compagnia di Capua, coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sono alla ricerca di indizi per cercare di identificare  i delinquenti. Secondo una prima ricostruzione non ufficiale, pare che al momento della rapina ci fosse un cliente, un agente della polizia penitenziaria che sarebbe stato preso in ostaggio. Dopo essersi fatti consegnare l’incasso e dei monili, uno dei due malintenzionati sarebbe subito uscito, mentre l’altro avrebbe perso tempo perché bloccato dall’agente. In quel momento il complice sarebbe tornato indietro per aiutare il compagno e avrebbe sparato il colpo che ha ferito il titolare. Ma ripetiamo, per il momento si tratta di una semplice ricostruzione non ancora resa ufficiale dagli inquirenti.

Red. cro.