Rapinò degli indiani, fingendosi carabiniere: viene condannato a tre anni di reclusione

Rapinò degli indiani, fingendosi carabiniere: viene condannato a tre anni di reclusione

SPARANISE -Aveva derubato degli extracomunitari fingendosi un carabiniere, viene condannato a tre anni di reclusione. Nella mattinata di ieri, la prima sezione penale – Collegio A – del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta dal dottor Orazio Rossi, ha condannato Giovanni Spiezia,  l’uomo che, fingendosi un componente delle forze dell’ordine, derubò alcuni indiani nella zona di Cancello ed Arnone. Secondo l’accusa, l’imputato – residente a Sparanise – dopo aver minacciato gli stranieri, approfittando del potere della divisa, si sarebbe fatto consegnare dei soldi. Un bottino magro fruttato circa 300 euro. Il giochetto, però, fu scoperto dai carabinieri di Cancello ed Arnone, che lo fermarono e lo arrestarono. Il giudice ha deciso di infliggere all’uomo una condanna a tre anni di reclusione, accogliendo la richiesta del pm della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere.

 

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