NAPOLI – Erano il terrore dei passeggeri dei treni notturni viaggianti sulla tratta Napoli-Roma e viceversa. Parliamo della quaterna di lestofanti partenopei colti con le mani nel “sacco” e, quindi, arrestati dagli uomini della Squadra di P.G. del Compartimento della Polizia Ferroviaria del Lazio subito aver derubato di una non trascurabile somma una coppia di ignari viaggiatori che dormivano in una cabina del convoglio notturno che, l’altra sera, avrebbe, come poi fa fatto, scalo nella stazione di Rom Tiburtina. All’atto del blitz degli uomini in divisa, l maltolto era ancora nelle tasche dei “mariuoli”, il che h reso inevitabile l’uso delle manette e la loro conseguente traduzione in carcere. L’ammanettamento del poker di criminali napoletani segue quello di altri componenti della stessa banda, finiti con i ferri ai polsi qualche giorno addietro. Era da tempo, quindi, che il resto del sodalizio delinquenziale, intorno al quale è stata fatta inesorabilmente terra bruciata, erano seguiti e tenuti d’occhio. Si aspettava solo il momento opportuno per intervenire e, non appena se ne è presentata l’occasione, non c’è stato scampo per nessuno. I quattro balordi tutti al fresco e, magari, a meditare sull’inutilità e la miseria del progetto di vita(o, meglio, di non vita) che hanno abbracciato.
C.S. Daniele Palazzo