Ricettazione di farmaci: provvedimento cautelare per una persona di Pignataro

Ricettazione di farmaci: provvedimento cautelare per una persona di Pignataro

PIGNATARO M. – I carabinieri del N.A.S. di Caserta hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti di due persone ritenute coinvolte nella ricettazione, risalente alla fine del 2013, di un ingente quantitativo di farmaci, provenienti da due distinte rapine e da una truffa commesse in altre province italiane. Si tratta di Gian Paolo Lettieri (65enne di Casoria) e di Arturo Valente (47enne di Pignataro Maggiore), rispettivamente referente commerciale e legale rappresentate di una ditta di trasporti di San Nicola la Strada.

Il quantitativo dei farmaci rinvenuti, composto da circa 52.000 confezioni e per un valore accertato di oltre 2.000.000,00 di euro, è costituito per lo più da farmaci antitumorali, antibiotici e vaccini, molti dei quali contrassegnati con la dicitura “confezione ospedaliera”. I medicinali, sono solo una parte di quelli asportati durante una rapina commessa in Melegnano (MI) nel gennaio 2013, di altro analogo evento verifìcatosi in Piazzolla di Noia (NA) nel mese di luglio 2013 e di una truffa perpetrata in provincia, di Roma Piano Romano (RM) anch’essa perpetrata nel mese di luglio 2013.

L’indagine nasce dal rinvenimento dell’ingente quantitativo di farmaci e di piccoli frammenti di una nastro da imballaggio riproducente i dati di un corriere della provincia di Napoli. Dall’analisi delle celle telefoniche di tutte le utenze riferibili ai titolari ed ai dipendenti della ditta, si è riusciti a determinare la presenza nella zona e nelle ore di abbandono dei farmaci di alcune delle utenze attenzionate, che hanno portato alla identificazione delle persone coinvolte nell’illecito traffico.

Le successive intercettazioni telefoniche condotte sulle utenze emerse permettevano di stabilire che la ditta attenzionata utilizzava un deposito posto nel comune di San Nicola la Strada, a poche centinaia di metri dal luogo di rinvenimento, all’interno del quale i Carabinieri del NAS, nel gennaio 2015, hanno rinvenuto un campionario, composto da una confezione di ogni lotto dei farmaci rinvenuti.

A conclusione delle indagini, nonostante il lasso di tempo trascorso dalle illecite sottrazioni, venivano rilevati elementi indiziari nei confronti di 7 persone, ritenute coinvolte a vario titolo nella ricettazione dei medicinali, due delle quali sono destinatarie dei provvedimenti restrittivi, eseguiti nelle prime ore della mattinata odierna dai Carabinieri del NAS di Caserta.

L’indagine è stata oggetto di particolare attenzione da parte di questa Procura anche in funzione della natura dei prodotti e dei continui e preoccupanti fenomeni che colpiscono il settore della commercializzazione dei farmaci, attesi i numerosi furti e rapine commessi ai danni di strutture ospedaliere e ditte private nonché la reimmissione sul mercato, attraverso canali compiacenti, dei medicinali sottratti ai normali canali di distribuzione e, comunque, stoccati in depositi non riunenti i necessari requisiti igienico sanitari e non dotati di attrezzature per il mantenimento a temperatura controllata.

C.S.

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