VITULAZIO – Il Comando della Polizia Municipale di Vitulazio, agli ordini del Comandante Carlo Del Vecchio, ha avviato una serie di “accertamenti” sulla gestione del servizio di custodia e mantenimento dei cani randagi catturati sul territorio comunale, affidato ad una società privata con sede nell’hinterland nolano. La normativa stabilisce che i comuni devono provvedere al servizio di cattura dei cani e di tenere in esercizio un canile-rifugio per la custodia dei randagi, provvedendo al mantenimento e al ricovero degli stessi animali. L’esternalizzazione di tale servizio già da tempo aveva suscitato una serie di polemiche riferite ai costi. In questi ultimi giorni, tra gli uffici comunali – forse per l’arrivo del Commissario Prefettizio con poteri di Sindaco e Giunta, la dott.ssa Daniela Chemi – qualcosa si è mosso in merito a questa delicata faccenda che si trascinava dal lontano 2009, allorquando venne effettuata una regolare gara d’appalto per l’affidamento di tale servizio che è stato poi prorogato (senza alcuna gara), fino ad oggi dalle amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni (Cuccari e Romano), attraverso i rispettivi Comandanti della Polizia Locale, Antonio Parisi e Carlo Del Vecchio. Esattamente, già da prima dell’arrivo in Comune degli organi prefettizi, il Responsabile dell’Area Comunale di Polizia Locale, il dott. Carlo del Vecchio, unitamente al Responsabile del Procedimento, l’Agente di Polizia Municipale, Pietro Porciello, ha voluto vederci chiaro sull’intera faccenda, verificando l’effettivo numero di cani “custoditi” presso il canile-rifugio e per i quali l’Ente sborsa una diaria giornaliera. Dalla verifica effettuata presso la sede della “Dog Kennel Service Srl” di Nola in provincia di Napoli, è risultato che i cani “mantenuti” dal Comune di Vitulazio risultano essere ben 46.
Da una determinazione a firma del Comandante Del Vecchio (Registro Generale delle Determine n. 44 del 20-02-2017 – Allegato 1), emerge che la “gara per l’affidamento dei cani randagi non è ancora stata ultimata e pertanto si è provveduto ad affidare temporaneamente, nelle more dei termini di ultimazione delle gara di che trattasi, e comunque non oltre mesi 2, il mantenimento e la cura dei cani randagi ricoverati alla ditta Dog Kennel Service Srl, agli stessi patti e condizioni del capitolato d’appalto di cui alla suddetta gara e alla quota pro-cane giornaliera di 2,10 euro più Iva, anziché 2,60 euro più iva (pagata fino ad ora dal Comune di Vitulazio alla medesima ditta, n.d.r.); ritenuto pertanto impegnare la somma di 7.220,55 quale importo a copertura di mesi 2 di affidamento temporaneo nelle more dei termini di ultimazione della gara per numero 46 cani al prezzo di pro-cane di 2,10 euro più iva alla ditta Dog Kennel Service Srl”. Dalla medesima determinazione del Comandante Del Vecchio, emerge che è stata preventivata una spesa annuale di 43.323,28 euro per il servizio di “canile-rifugio” ed inserita nell’approvando bilancio comunale di previsione dell’anno 2017.
Con una successiva determinazione, sempre a firma del Responsabile dell’Area di Polizia Municipale, dott. Del Vecchio (Registro Generale delle Determine n. 71 del 22-03-2017 – Allegato 2), emerge che il Comune di Vitulazio, ha approvato gli atti della gara d’appalto riferita al servizio di custodia e mantenimento dei cani di proprietà del Comune di Vitulazio e che la stessa sarà svolta presso la Stazione Unica Appaltante della Provincia di Caserta. Difatti, l’Architetto Cornelio Socci (Responsabile dell’Area Comunale V – Lavori e Servizi Pubblici) ha pubblicato a sua firma il capitolato d’appalto ed il connesso displicare per la richiamata gara per il servizio di “canile-rifugio”, dando esecuzione alla determinazione n. 29 del 30.08.2016 e successiva determinazione di riapprovazione degli atti di gara n. 10 del 17.02.2017, espletando una procedura aperta ai sensi dell’Art. 60 del D. Lgs. 50/2016 per l’affidamento del servizio del richiamato servizio che il Comune di Vitulazio ha esternalizzato. Il citato bando è stato pubblicato in data 05-04-2017 (frontespizio dell’Albo Pretorio del Comune di Vitulazio – Allegato 3); (Affidamento Servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi – Disciplinare di Gara – Stazione Unica Appaltante della Provincia di Caserta – Arch. Socci – Allegato 4); (Affidamento Servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi – Capitolato Speciale d’Appalto – Comune di Vitulazio – Arch. Socci – Allegato 5). Dagli atti di gara emerge che il servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi sarà svolto, dalla ditta che si aggiudicherà la gara, per un periodo di anni tre anni. Il Comune si è riservato la facoltà di un ulteriore affidamento del servizio. Il valore dell’affidamento è stabilito in 108.076,50 euro oltre l’iva, ed in specifico: 2,10 euro + iva al 22% = 2,562 euro costo di un singolo cane al giorno x 47 cani x 365 giorni = 43.951,11 euro per ciascun anno 43.951,11 euro x 3 anni = 131.853,33 euro Iva compresa.
In merito al servizio di cattura, ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi, da parte del Comune di Vitulazio, è doveroso fare una disamina degli atti e dei fatti. Dalla delibera di Giunta Comunale n. 36 del 15-04-2014 (Allagato 6) la passata Amministrazione, retta dall’allora Sindaco, il dott. Achille Cuccari, si evince: “che in data 31-05-2012 è scaduto il contratto stipulato tra il Comune di Vitulazio ed il canile Dog Kennel Service s.n.c., con sede in Nola (Na) per l’affidamento del servizio di cattura, ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi presenti sul territorio Comunale; di fornire direttiva… al responsabile del Comando di Polizia Locale, affinché provveda con atti propri, a quanto necessario per indire la relativa gara d’appalto per il servizio di cui trattasi”. Successivamente, in data 24-10-2014, con il cambio dell’Amministrazione – quella retta dal Sindaco Luigi Romano -, con delibera di Giunta Comunale n. 96 ad oggetto il “servizio di ricovero cani randagi: atto di indirizzo per indizione gara d’appalto e paino di reiterazione del debito” (Allegato 7), si evince che: “In data 14-01-2009, con determina del Responsabile pro-tempore del Servizio di Polizia Municipale n° 4, veniva indetta gara ad evidenza pubblica per l’affidamento triennale del Servizio di ricovero, mantenimento e cura dei cani randagi catturati sul territorio; Con determina 18 del 28-02-2009 la gara d’appalto veniva definitivamente aggiudicata alla ditta Dog Kennel Service snc con sede in Nola (Na), che aveva offerto il prezzo di 2,07 euro oltre iva, per ciascun cane ricoverato; l’importo di aggiudicazione per l’intero triennio veniva fissato 41.580,00 euro iva compresa, con una spesa mensile di 1.155,00 euro corrispondente al ricovero e mantenimento di circa 20 cani; alla scadenza contrattuale, fissata per il 29-02-2012, il Responsabile pro-tempore, del Servizio di Polizia Municipale provvedeva alla proroga dell’affidamento fino al 31-05-2013 con assunzione di impegno di spesa per 20.750,00 euro giusta determinazione 32 del 25-01-2013; alla nuova scadenza del 31-05-2013 non faceva seguito l’adozione di alcun provvedimento né di indizione di gara d’appalto, né di proroga del servizio che comunque è proseguito ed è tuttora in essere; con nota del 20-10-2014 prot 9522 la Responsabile pro-tempore del Servizio di Polizia Municipale ha segnalato che la ditta Dog Kennel Service srl con sede legale in Napoli e sede operativa in Nola (NA) espleta ancora oggi il servizio di ricovero e mantenimento di cani randagi per conto del Comune di Vitulazio sebbene sia scaduto l’originario affidamento (29-02-2012) e la successiva proroga (31-05-2013); Il credito vantato dalla ditta per il servizio di che trattasi risulta essere di 94.000,00 euro circa, di cui solo per il periodo 01-04-2014 – 31-07-2014 risulta assunto regolare impegno di spesa per 16.000,00 euro, in corso di liquidazione; Verificato che agli atti dell’Ente risultano impagate prestazioni riferite ai periodi agosto-dicembre 2011 per € 15.831,28, ottobre – dicembre 2012 per 11.469,03 euro, gennaio–dicembre 2013 per 23.139,25 euro, gennaio–settembre 2014 per 14.657,42 euro, salvo errori; che per i detti crediti non risultano assunti i previsti impegni di spesa; considerato, alla luce della sopradescritta situazione, che sia urgente e necessario ripristinare condizioni di regolare andamento del servizio, nel rispetto delle procedure dettate dalla legge in ordine alla individuazione del privato contraente e all’assunzione degli impegni di spesa; Valutato che non sia possibile, allo stato, risolvere il rapporto contrattuale di fatto intercorrente con la ditta Dog Kennel Service, atteso che la sistemazione di circa 50 cani presso altra struttura può avvenire solo dopo che l’Ente abbia completato le procedure di gara per l’affidamento del servizio; Che, per quanto sopra, rimane quanto mai ineludibile disporre il rinnovo dell’affidamento del servizio a favore della ditta Dog Kennel Service Srl per il tempo strettamente necessario all’Ente per l’espletamento di nuova procedura di gara; valutato, altresì, che il credito vantato dalla ditta, in assenza di determinazione di regolare impegno della spesa negli atti comunali, possa trovare il suo soddisfacimento in apposito piano di rateizzazione da sottoporre al creditore; Ritenuto, per quanto sopra, di dover fornire ai Responsabili competenti apposite istruzioni operative, sia per la definizione delle circostanze descritte che per la indizione di nuova gara d’appalto; A voti unanimi, espressi legalmente delibera: per quanto espresso in narrativa, di voler fornire al responsabile del Servizio il seguente atto di indirizzo: disporre l’indizione di idonea procedura di gara per l’affidamento del servizio di ricovero dei cani randagi catturati nel territorio comunale; fissare in 3 anni la durata dell’affidamento, mentre il numero di animali da ricoverare dovrà essere limitato a 50 unità; Che il Responsabile del Servizio “Polizia Locale” provveda, nelle more dell’espletamento della gara d’appalto, al rinnovo dell’affidamento del servizio di ricovero e custodia di cani randagi in favore della ditta Dog Kennel Service Srl di Napoli alle condizioni già praticate in esecuzione del precedente contratto; Incaricare il Responsabile del servizio pro-tempore a sottoporre alla citata ditta un eventuale accordo transattivo per il pagamento del credito vantato; dichiarare, con separata votazione unanime, il presente atto immediatamente eseguibile”. Questa delibera è stata approvata in data 24-10-2014 e, fino ad un mese fa, nessuno si era preoccupato di espletare una regolare procedura d’appalto, sebbene l’ultima gara risale al 2009 e poi scaduta agli inizi del 2012 e per tale servizio, riferito all’esternalizzino del canile-rifugio, si è andati avanti dal marzo 2012 ad oggi (aprile 2017) attraverso delle discutibili proroghe. (Determinazione di liquidazione per il servizio di mantenimento e cura cani randagi – RG Determine n 94 del 27-03-2017 – Allegato 8);
Infine, con un’ulteriore deliberazione di Giunta Comunale del 13-02-2017 n. 17 ad oggetto “Spesa per il ricovero dei cani randagi: Transazione con Società Dog Kennel s.r.l.” (Allegato 9), l’Amministrazione del Sindaco Romano esaminata la richiesta di pagamento di un credito di circa 68.708,30 euro, vantato dalla società Dog Kennel s.r.l. per prestazioni rese all’Ente dal 2011 al 2014, approvava una transazione per pagare il citato debito in due soluzioni per una complessiva di somma di 67.000,00 euro. Un’altra delicata faccenda che potrebbe essere finita negli uffici della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ed estesa, per competenza territoriale, anche a quella di Nola.
17-04-2017
Alfredo Di Lettera
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