CALVI R./SPARANISE – Mentre la politica – nazionale e locale – è impegnata in altre e meno edificanti discussioni sul futuro della Regione Campania (il caso De Luca è sicuramente il più esilarante), i rifiuti tossici che stanno emergendo dall’area ex Pozzi sono già al centro dell’attenzione di chi da anni si batte per la bonifica di questi territori, e dei media nazionali. Questa mattina (15 giugno) si è recato nella zona Asi dell’Agro caleno il parroco don Maurizio Patriciello. Visibilmente commosso per la situazione, il prelato ha voluto vedere con i suoi occhi quello che sta accadendo su quella terra che un tempo era motivo di vanto per comuni come Sparanise. Nel pomeriggio, invece, è stata la volta di Sandro Ruotolo. Il giornalista di Servizio Pubblico, recentemente oggetto di minacce, ha realizzato un servizio che andrà in onda nell’ambito di una puntata speciale sulla Terra dei Fuochi. Gli scavi che portavano alla luce rifiuti e miasmi di ogni tipo, hanno sconvolto anche lui. Sul posto, invece, non si sono visti i rappresentanti istituzionali della zona. Quando mancano passerelle, microfoni e megafoni, in tanti preferiscono restare a casa.
Red. Cro.