CAPUA – La Fit Cisl conferma che il 4 febbraio gli operatori ecologici in servizio a Capua si fermeranno, dopo che oggi è andata di nuovo deserta la riunione in Prefettura. Ora si rischia realmente la crisi rifiuti nella cittadina sul Volturno:
Alla seconda riunione convocata in extremis per oggi dalla Prefettura di Caserta, l’Azienda Rent Line ed il Comune di Capua sono risultati nuovamente assenti determinando ancora una volta la chiusura negativa dell’incontro, a questo punto resta confermato lo sciopero per il giorno 04 febbraio 2014. Intanto, oggi in assemblea i lavoratori hanno confermato che non sono piu’ disposti a tollerare le violazioni di legge riferite al Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro e quelle relative al codice della strada, inoltre lamentano varie azioni arroganti nei confronti degli iscritti alla Fit Cisl accompagnate da numerose contestazioni pretestuose e prive di fondamento. Gli operatori, perplessi da tanta fiscalità, si chiedono come sia possibile che l’azienda contesta e accusa di non effettuare la raccolta in maniera scrupolosa mentre mancano da giugno del 2013 i contenitori in molte zone di Capua costringendo i cittadini al deposito selvaggio che fa scaturire piccole discariche urbane. La Fit Cisl, ha ascoltato con la dovuta attenzione le giustificazioni dei lavoratori e produrrà una nota da inviare sia all’azienda che al Comune di Capua consigliando di predisporre servizi di pulizia e sostituzione contenitori ed una campagna di informazione e sensibilizzazione che manca da diversi anni accompagnata dalla fornitura dei Kit sacchetti per la raccolta differenziata. Sarebbe anche utile riattivare il gruppo delle guardie ambientali volontarie il cui fondamentale contributo sarebbe un utile supporto agli addetti al lavoro e predisporre un’azione incisiva contro l’evasione Tarsu.
Infine la Fit Cisl Caserta, rammenta che i lavoratori di Capua convivono ormai da anni con una situazione economica precaria a causa dei cronici e reiterati ritardi dei pagamenti, dalle Aziende che si sono avvicendate nel tempo che è la causa di grosse difficoltà economiche dei nuclei familiari quasi tutti monoreddito.
Agli operatori del cantiere dei servizi ambientali del Comune di Capua, che sono ancora riuniti in presidio permanente e lottano per il ripristino di decenti e dignitose condizioni di lavoro va tutta la solidarietà della Fit-Cisl.