VITULAZIO – Fare pubblicità non è immorale, vuol dire farsi conoscere.
Lo fanno le scuole private perché non le pubbliche? E’ il momento in cui la scuola si presenta alla comunità dei residenti e si apre.
L’occasione della presentazione alle famiglie dell’offerta formativa è anche momento di bilanci sull’operato e sullo stato della scuola vitulatina che si distingue non solo per il potenziamento dell’insegnamento dello strumento musicale ma anche per un corso di spagnolo riconosciuto dall’Istituto Cervantes, unica istituzione ufficiale che promuove, insegna e diffonde la cultura della Spagna e dei paesi ispano parlanti.
Dunque, sabato 21 gennaio l’Open Day, organizzato dal plesso “B. Croce”, avrà come unico scopo quello di presentare una didattica che riesce a mettere veramente al centro i ragazzi, con risultati positivi sulla preparazione scolastica e sulla loro crescita umana, indispensabile per mantenere vitale e attraente una comunità poliedrica come quella vitulatina.
Oltre al continuo potenziamento, adeguamento ed utilizzo degli spazi, la scuola tiene molto a marcare pure l’impegno per sostenere, con progetti ed iniziative, tutti i ragazzi e tutte le ragazze con esperienze entusiasmanti come la partecipazione a qualsiasi tipo di concorso, da quelli sportivi a quelli scientifici, da quelli umanistici a quelli grafici e pittorici.
La Musica, il Trinity, il Cervantes, i giochi sportivi studenteschi, i giochi matematici e i tanti altri progetti e concorsi sviluppati a scuola hanno tutti, dunque, un comune denominatore: mantenere alta la qualità della didattica anche quando ci si avvale di risorse umane esterne all’amministrazione scolastica.
Infine, durante l’Open di sabato sarà dato particolare risalto ad un altro fiore all’occhiello che quest’anno ha completato il quadro dell’offerta formativa: Scuola Viva, un interveto concreto – finanziato dalla Regione Campania – che porta in classe iniziative libere e gratuite, rivolte agli studenti iscritti a rischio dispersione scolastica.
C.S.