SPARANISE – Con un breve comunicato stampa l´Avv. Salvatore Piccolo, consigliere comunale di minoranza, ma sino a qualche giorno fa assessore con delega anche alla legalità ha informato la cittadinanza circa il mancato intervento del legale nella riunione convocata nell´aula consiliare circa i licenziamenti di parsonale ad opera delle ditte operanti nell´area della centrale termoelettrica di Sparanise.
Occorre chiarire che la riunione, svoltasi nella giornata di ieri nell´aula consiliare, non risulta essere stata convocata dal presidente del consiglio comunale, ma pare essere il prosieguo dell´iniziativa congiunta del duo Merola-Sorvillo, il primo fu il sindaco che volle la centrale a Sparanise il secondo in passato si dichiarava contro l´installazione , dopo il flop dell´incontro avutosi in prefettura tra le parti. I consiglieri comunali non sono quindi stati invitati alla riunione, come pure nonostante l´incontro nell´aula consiliare spiccava la mancanza del padrone istituzionale di casa, il presidente del consiglio comunale, la garbata e preparata Antonella Lo Greco che per altro di professione si occupa di lavoratori e licenziamenti ( lavora alla Direzione Provinciale del lavoro).
In ogni caso ha affermato Salvatore Piccolo ” Non intendo avere a che fare con la centrale termoelettrica e non partecipo, come in passato non ho partecipato, a riunioni pubbliche o private. Resto ancora in attesa che vi siano notizie relative alle inchieste più volte riferite dalle cronache locali e nazionali. Sino a quando la magistratura non avrà fatto il proprio corso, non voglio incontrare alcun esponente della centrale o dei gruppi collegati. Anzi a questo punto visto anche i recenti accadimenti relativi a licenziamenti di personale in passato assunto ed oggi in esubero, a dire dei lavoratori, senza motivo, considerato che su alcune vicende come quella che ha riguardato la compravendita dei terreni dove poi è stata realizzata la centrale, con la realizzazione di enormi plusvalenze, la stampa nazionale ha fornito ampi dettagli, auspico che la magistratura, verso la quale si esprime apprezzamento e fiducia, voglia concludere al più presto le proprie indagini. Per quanto riguarda i lavoratori licenziati spero che la loro controversia trovi felice soluzione e mi auguro che le voci riguardanti eventuali segnalazioni di politici locali per sostituire i lavoratori licenziati con altri lavoratori , diversamente raccomandati politicamente, non siano veritiere. Pur non avendo segnalato mai alcun lavoratore, nel caso dovesse verificarsi tale ipratica, saremo i primi a denunciare la vicenda all´opinione pubblica oltre che a chi di dovere”
Secondo fonti solitamente ben informate la riunione svoltasi nell´aula consiliare nella giornata di lunedì 16 luglio ha visto partecipare , tra il pubblico i lavoratori licenziati con i loro familiari, con il rappresentante della CGIL Benedetto Arricale, già noto a Sparanise perché all´epoca era il rappresentante sindacale provinciale per il settore tabacco durante la crisi del tabacchificio. Ad assistere i lavoratori nella veste di avvocato Salvatore Piccolo ( cugino omonimo del proprietario di questo sito), anche consigliere comunale di opposizione, pure presente.
Presente anche l´Avv. Luisa Durazzano legale del Comune di Sparanise, unico avvocato per la quale l´amministrazione comunale ha previsto una deroga ai normali criteri di retribuzione stabiliti per i legali con la previsione di una convenzione con euro 10.000,00 oltre I.V.A. e C.P.A. di spesa annua per un solo incarico quello per “PROBLEMATICHE AMBIENTALI CONNESSE ALLA INSTALLAZIONE DELLA CENTRALE ELETTRICA DA PARTE DELLA CALENIA ENERGIA S.p.A. – ” (come si legge sul sito ufficiale dell´Ente (http://www.comunedisparanise.it/vedipubblicazione.php?id=559#) ; forse il Comune ha intenzione di offrire ai lavoratori di un avvocato pagato dell´Ente, pare sia stato il commento tra i presenti quando hanno compreso l´identità della donna.
Presente anche il noto imprenditore Alfonso Gallo , costruttore di centrali termoelettriche con il gruppo General Construction, passato agli onori delle cronache anche per essere stato uno delle persone sentite dai PM nell´inchiesta sulla P4 a causa di alcune sue frequentazioni con le persone coinvolte in quella vicenda (si veda il seguente link http://www.corriere.it/cronache/11_giugno_16/sarzanini_jaguar_gioielli_b6cec2c6-97db-11e0-843c-2676a120f5f5.shtml);
Assente il dr. Brancati amministratore delegato della Calenia s.p.a., la società proprietaria della centrale termoelettrica di Sparanise che , ad inizio anno, ha anche acquistato per la iperbolica cifra di 500 milioni di euro la quota pari al 5% che deteneva in Calenia s.p.a ( e che consentiva utili per oltre 3 milioni di euro annui ed un posto nel consiglio di amministrazione) la società Cales s.r.l. a sua volta era partecipata dalla società immobiliare 6C, appartenente alla famiglia del deputato Cosentino, il legale rappresentante di questa società si chiama Palmiro, come il “migliore” comunista, Cosentino ed è fratello del parlamentare.( per approfondimenti si veda l´inchiesta di Gianluigi Guarino pubblicata anche da un sito locale http://www.calvirisortanews.it/news/articolo.asp?idnews=3390). Per la Calenia comunque era presente l´Ing. Sacchi.