NAPOLI – È in prognosi riservata, presso il reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale, dell’Ospedale Maggiore, di Parma, il 49enne napoletano S.F., rimasto gravemente ferito a seguito dell’esplosione che, l’altro giorno, ha interessato nello stabilimento militare di ripristini e recuperi del munizionamento di Noceto (Parma). Con lui, sempre in maniera grave, è rimasto ferito anche un 42enne di Vasto, che, invece, rischia di perdere una gamba. Entrambi le vittime del fuori-programma che ha squassato la polveriera nocetina risultano dipendenti della ditta “Esplodenti Sabino”, di Castelbordino, che ha i gestione gli impianti saltati in aria da circa due anni. La deflagrazione alle 7.45 del mattino, quando la coppia di colleghi di lavoro in parola avevano appena cominciato il loro turno. Sul posto, con ambulanze civili e militari,, sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco competenti per territorio, che hanno provveduto a domare alcuni principi d’incendio provocati dal violento botto. Sull’episodio, indagano la Procura militare di Verona e sul posto sono attesi gli ispettori del ministero della Difesa.
Daniele Palazzo