AGRO CALENO – Vi proponiamo una nota che ci è stata inviata da un nostro lettore, nella quale viene fortemente criticato l’atteggiamento degli amministratori comunali rispetto alla distribuzione dei pacchi alimentari:
AVVISO: da oggi fino al 27 gennaio 2014 alle ore 11.00 è possibile fare la richiesta per il pacco alimentare per l’anno 2014 presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune DI Xxxxxxxxxx. Ricordo che alla domanda devono essere allegati (pena l’esclusione):
il documento di riconoscimento,
la certificazione ISEE oltrela documentazione riferita alle dichiarazioni fatte nella domanda per il riconoscimento dei punti.
Inoltre, possono fare richiesta i nuclei familiari di 1-2 persone con ISE non superiore a 8000 Euro e i nuclei composti da almeno 3 persone con ISE non superiore a 14000 Euro.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi a me, al Sign.Xxxxxx o alla Dott.ssa Xxxxxxxxxx del Comune.
Nell’agro caleno ci risulta che assessori e consiglieri (e qualche volta congiunti incaricati) provvedano a dispensare pacchi ignorando lo stile di una istituzione (più che i sospetti delle malelingue) che nei rapporti coi cittadini dovrebbe adottare la pratica virtuosa della distanza, per affermare la correttezza e la trasparenza.
In altre circostanze le considerazioni, i commenti e le critiche sarebbero avvenute per via diretta e/o amichevole.
Ma siccome i rapporti (non solo personali), a dire il vero, sono compromessi da gerarchie, famiglie, pretoriani, omissioni e discrezionalità, mi assumo la responsabilità di segnalarlo pubblicamente.
Il comportamento di chi ricopre ruoli istituzionali (pubblici), confondendo il profilo privato (facebook) con una bacheca comunale mi pare reiteratamente superficiale e di scarso senso civico.
Pasquale Carusone