Segnali di ripresa dalla RDB: l’azienda torna ad essere operativa a partire da lunedì 19 novembre

Segnali di ripresa dalla RDB: l’azienda torna ad essere operativa a partire da lunedì 19 novembre




BELLONA – Lo stabilimento della RDB di Bellona potrebbe riprendere la produzione a partire da lunedì 19 novembre 2012. La situazione che imperversava sui lavoratori, costretti da tre anni alla cassa integrazione, sembra avere buoni risvolti. Mesi di impegno da parte dei sindacati e delle figure professionali interne stanno conducendo verso risultati positivi.

Il 17 settembre 2012 il Ministro dello Sviluppo Economico ha nominato i Commissari Straordinari della RDB SpA Prof. Renato Camodeca, Avv. Paolo Cevolani e Avv. Giorgio Zanetti, al fine di risollevare le sorti dell’Azienda per la quale sono in arrivo nuove commesse che consentiranno di riattivare la rete di vendita.

L’incontro tenutosi il 12 novembre tra il Sindaco di Bellona Dr. Filippo Abbate e le rappresentanze locali ha inaugurato una serie di riunioni volte al rilancio della RDB; alla prossima, prevista per il 26 novembre, saranno presenti il Presidente della Provincia di Caserta on. Domenico Zinzi, il Sindaco Dr. Filippo Abbate e le rappresentanze sindacali. Insieme si cercherà di individuare un percorso strategico e sinergico di normalizzazione e miglioramento dell’attività produttiva.

Quello di Bellona è uno degli stabilimenti che stanno tornando a funzionare, insieme a quelli di Monticelli D’Ongina (PC) e Tortoreto (TE). L’Azienda di Bellona ospita attualmente 69 dipendenti – 57 operai e 12 impiegati – che riprenderanno il lavoro in maniera circolare. Sarà dunque una ripresa graduale volta alla valorizzazione occupazionale del territorio bellonese e soprattutto al sostegno dei lavoratori coinvolti.

«Esprimo la mia solidarietà ai lavoratori della RDB – dichiara il Sindaco Abbate – che stanno facendo i conti con una situazione intricata e ad alto livello di criticità. Seguo con attenzione la vicenda e, nonostante le circostanze sfavorevoli, si sta lavorando per giungere ad una soluzione concreta che rimetta in piedi lo stabilimento, da anni uno dei fiori all’occhiello della nostra Città. Il mio auspicio è che questo sia un punto di inizio per riavviare la macchina produttiva dell’Azienda, attraverso una collaborazione fattiva e sinergica tra le Istituzioni».

Fabiana Salerno

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