PASTORANO – Dopo la proroga per tutto il mese di settembre della permanenza di Marilisa Teresa Lizzi alla guida del settore finanziario, la domanda più frequente negli ambienti politici pastoranesi è chi occuperà la carica che è stata del ragioniere Pasquale Coppola, quando la dottoressa Lizzi ritornerà a occuparsi soltanto del settore attività produttive? Le alternative potrebbero essere tre: la riconferma della Lizzi fino alla fine del 2013, il ritorno del ragioniere Coppola o l’individuazione di un nuovo funzionario. In realtà la seconda ipotesi sembra quella meno percorribile.
Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale (quella del 30 agosto scorso), infatti, di fronte alla domanda del Presidente Massimo Di Nuzzo sulla decurtazione dell’indennità del Responsabile Servizio Finanziario, il sindaco ha risposto che Coppola era in malattia per una patologia importante e che lo stesso aveva chiesto di essere sollevato dalle mansioni dirigenziali. Siccome il ragioniere non è stato ancora rimosso dal suo incarico, sempre secondo il primo cittadino, si è provveduto a ridurre l’indennità “perché chi è subentrato si sobbarca anche altri compiti”. Proprio in merito al provvedimento che ha decretato la riduzione dell’indennità al dipendente comunale, Di Nuzzo ha avanzato dei dubbi sulla legittimità del provvedimento, esortando il sindaco ad adottare misure definitive.
A distanza di più di due settimane Coppola non è stato sollevato dall’incarico e la fascia tricolore è stata costretta a prorogare l’incarico della Lizzi. In ogni caso, alla fine di questo mese si saprà qualcosa di più sul destino del settore finanziario in un momento in cui incombe l’approvazione del bilancio per il 2013.
Red. pol.