Servizio di gestione dei rifiuti, “Uniti per la Rinascita Calena”: In risposta alle bugie di Marrocco

Servizio di gestione dei rifiuti, “Uniti per la Rinascita Calena”: In risposta alle bugie di Marrocco

CALVI R. – Continua lo scontro a distanza tra il gruppo di “Uniti per la Rinascita Calena” e l’Amministrazione comunale. Questa volta il gruppo di opposizione consiliare pone l’accento sui provvedimenti successivi all’emissione dell’interdittiva antimafia ai danni della Impresud:

Lo stile populista, intriso di bugie, falsità e cattiverie, è ormai una costante imprescindibile delle esternazioni mediatiche degli addetti stampa che fanno capo a Marrocco ed alla sua maggioranza (per la verità ne è rimasta solo una a difendere le gesta eroiche di Marrocco…tutti gli altri hanno saggiamente gettato la spugna dinanzi ad un tale scempio amministrativo). Ricordiamo alla distratta maggioranza che sarà pur vero che la ditta Impresud (sempre quella di proprietà Iavazzi e sempre quella che attualmente gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nel nostro paese) sia stata un’eredità della vecchia amministrazione ma è altrettanto vero che loro, noncuranti del fatto che la proroga sia già di per sè un provvedimento eccezionale da utilizzare esclusivamente in attesa di una rapida gara d’appalto, abbiano saldamente perseverato in questo abuso concedendo ben 4 proroghe alla Impresud (precisamente il 25/07/2014, il 30/09/2014, il 30/12/2014 ed addirittura il 26/06/2015) e, cosa ancora più sconcertante, l’hanno fatto anche dopo che nello scorso febbraio una sentenza del Tar asseriva la mancanza di requisiti morali a carico della ditta Impresud, dettaglio che a quanto pare non ha minimamente sfiorato la maggioranza la quale per tutta risposta ha confermato la proroga alla ditta di Iavazzi. Nei giorni scorsi è arrivata la notifica della Prefettura di un’interdittiva antimafia a carico della Impresud e l’amministrazione Marrocco cosa fa?!? Invece di affidare la gestione del servizio ad un’altra ditta esattamente come hanno fatto altri comuni, si è limitata ad una “Revoca in autotutela del servizio” ovvero un provvedimento che sostanzialmente proroga per altri sei mesi l’attività della Impresud in attesa che sarà espletata la gara d’appalto! CHE VERGOGNA! Noi del gruppo Uniti per la Rinascita Calena, più coeso e forte che mai (a dispetto della smemorata opinionista che, definendoci “superstiti”, dimentica che poche settimana fa il vice-sindaco ha abbandonato la maggioranza), non smetteremo mai di ricordare a Marrocco ed ai suoi consiglieri che, con i loro osceni provvedimenti di gestione amministrativa, stanno traghettando inesorabilmente il nostro paese verso il baratro….

Uniti per la Rinascita Calena

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