SESSA A. – L’associazione nazionale “Premio Giano” sabato 6 giugno a Sessa Aurunca, presso la biblioteca comunale di castello ducale in piazza Castello alle ore 17 presenterà la prima edizione “Viaggio fra gli scrittori” in terra aurunca. In questa prima occasione sarà presentato il libro di poesie della poetessa Anna Di Principe che ha per titolo “Immagini in dissolvenza”.
La Di Principe è nata a Castelforte e vive a Santi Cosma e Damiano al di là del Garigliano. Docente di discipline giuridiche ed economiche da sempre coltiva la passione per le poesie. Ha partecipato a numerosi concorsi letterari, ottenendo prestigiosi riconoscimenti e menzioni di merito. Alla manifestazione interverranno Luigi Tommasino, sindaco di Sessa Aurunca, compagno di classe della Di Principe al liceo “Agostino Nifo “ di Sessa A, Italo Calenzo assessore alla cultura, Mariella Grella assessore alle finanze, Bernardo Massero presidente Proloco, Franca Di Principe vice presidente associazione Linea Gustav Fronte Garigliano. La presentazione del libro sarà curata da Giovanni Battista Abbate, dirigente scolastico del Liceo Artistico, Classico e Scientifico di Sessa Aurunca. La lettura delle poesie sarà curata da Sonia Palmieri e Mauro Lucio Novelli. E’ importante sottolineare che per l’occasione si parlerà anche di Storia. Infatti con la premiazione sarà evidenziato il popolo aurunco, amante della pace del lavoro nell’ultimo conflitto bellico. Fra il settembre del ’43 fino al 12 maggio del 1944 la fallimentare dittatura fascista, con la guerra ha portato al popolo la distruzione di paesi e città: centinaia sono state le vittime ed una scia dolorosa di sofferenze si protrasse anche dopo il periodo bellico. Anna Di Principe inaugurerà questa prima edizione, ma già nei prossimi mesi sono previsti incontri con nuovi scrittori della “Terra Aurunca”. Ritornando al titolo del libro giova ricordare che la nuova raccolta consta di 62 testi poetici e si apre con la poesia che dà il titolo al volume. La mitologia, l’esotico, l’attesa di Cristo sulla terra prima del calvario, le donne viste nell’arco della storia, la passione per la poesia di Charles Baudelaire. Non sono solo parole per costruire versi, ma immagini, fatti, impegno civile. L’intera silloge ha il fine di raggiungere il lettore con naturalezza e trasparenza, rendendo godibile la lettura. Hanno già dato la propria disponibilità a partecipare persone provenienti da ogni paese e città della “Terra Aurunca. E’ stato noleggiato anche un autobus. M.L.N.
C.S.
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