CAPUA/PASTORANO – Tre giorni e tre diversi eventi nel casertano per la commemorazione della Giornata della Memoria. Quella organizzata nel 2019 è stata per “La Città del Sole” una delle più impegnative celebrazioni della Shoah a partire dal 2003.
Il minimo comune denominatore delle tre diverse iniziative sono stati i giovani, a vario titolo coinvolti dallo staff dell’associazione attraverso letture e momenti collettivi, riuscendo a riscuotere sempre interesse e trasporto inediti da parte delle persone intervenute.
La tre giorni dell’associazione è cominciata il 26 gennaio 2019 all’Itis “Falco” di Capua, dove – sullo sfondo della mostra autoprodotta nove anni fa – il presidente de “La Città del Sole” Giovanni Borrelli ha presentato agli studenti dell’istituto il libro “Eccidi Nazisti – Pignataro Maggiore ottobre 1943. Una comunità ferita si racconta”, di cui è curatore. Sono state inoltre affidate agli studenti delle classi quinte le letture delle testimoni degli eccidi pignataresi, mentre sono state proiettate interviste di storici e testimoni che “La Città del Sole” ha raccolto nel corso degli anni di ricerca storica.
Proprio nella Giornata della Memoria è andata in scena la seconda iniziativa. All’interno della rassegna “Ricordando la Shoah” organizzata dal Comune di Pastorano al centro sociale “Borsellino” di Pastorano, i soci de “La Città del Sole” hanno portato in scena le testimonianze dei deportati nei lager nazisti, in un’atmosfera emozionante per la folta platea dei cittadini e degli alunni delle scuole “Falcone” e Neri”.
Infine, il 28 gennaio “La Città del Sole” si è spostata nuovamente al “Falco” di Capua, dove è stata allestita la mostra documentaristica e fotografica “Sterminio in Europa”, mentre – ancora una volta – è stata affidata la lettura di testi e poesie agli studenti dell’Istituto, selezionati senza preavviso per garantire maggiore spontaneità nell’esposizione.
Alla fine della tre giorni, sono stati innumerevoli gli attestati di stima ricevuti per aver diffuso sul territorio piccole grandi storie di dolore e di umanità, e per aver celebrato a proprio modo la Giornata della Memoria, per il 17esimo anno consecutivo.
C.S.