CAIVANO – Si avvicinano le elezioni per il nuovo consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli Nord, ed è già battaglia tra le varie liste. Ancora nel vivo la corsa per accaparrarsi candidati e voti. In particolare, un fulmine a ciel sereno fa piombare la lista con maggiori credenziali di vittoria, quella presieduta dal candidato Gianfranco Mallardo, nel più grossolano imbarazzo, e che gli costerà credibilità e consensi. Il tutto a vantaggio delle altre liste, che, benché ancora in fase di rodaggio, quantomeno conservano i principi basilari della coerenza e dell’aggregazione. Tutti concetti che il buon Mallardo, nella composizione della sua lista, ha mantenuto soltanto a parole e nelle pubbliche uscite, facendosi clamorosi autogol nella fase decisionale. I fatti: la composizione della lista facente capo al consigliere Mallardo, partiva dalla dichiarata volontà di rappresentare tutti i territori interessati al passaggio a Napoli Nord (Aversa), passando attraverso le associazioni forensi del territorio che negli anni hanno lavorato nell’interesse della classe. In un’intervista apparsa su Pupia Tv ed anche su youtube al seguente linkhttps://www.youtube.com/watch?v=1rzjcGp9wnE il candidato mallardo esponeva in maniera inequivocabile e senza lasciare spazio a dubbi, la composizione della lista, i criteri adottati e soprattutto i nomi che andavano a comporre la lista stessa con tanto di immagini a supporto. Cosa è cambiato? Beh, è bastata una riunione di pochi avvocati afragolesi, che contestavano la mancanza di un avvocato che fosse di Afragola (paradossale capriccio) per rimettere in discussione tutto. L’associazione forense di Afragola, che aveva espresso, come hanno fatto tutte le altre associazioni dei territori, due nomi così come richiesto e scelti dopo riunioni e confronti all’interno del direttivo dell’associazione, nelle persone del presidente Avv. Francesco Castaldo e del Tesoriere Avv. Mario Setola. Mallardo, mortificando la storica associazione forense afragolese, che conta più di 300 iscritti, ha sostituito il candidato Setola con il penalista Dario Migliore (mai impegnato nell’associazionismo forense), espressione di un gruppo di avvocati afragolesi, che solo nelle ultime settimane (guarda caso) hanno deciso di far sentire la loro voce. Ma che voce poi? La rivendicazione di un consigliere (potenziale!) che fosse di Afragola, quasi pretendendolo e la (tardiva) battaglia contro la nuova geografia giudiziaria e quindi contro il nuovo Tribunale di Napoli Nord. Più della metà degli avvocati che hanno presenziato a quell’incontro, neppure sapevano della volontà di rivendicare un candidato ed hanno già dichiarato che non andranno a votare.  In sintesi, Mallardo, venendo meno a tutti i criteri da lui stesso sbandierati (e che sbandiera ancora!), ovvero quelli di premiare le associazioni forensi “storiche” del territorio per poter essere premiati dagli elettori e lavorare per rendere funzionale il Tribunale di Napoli Nord, ha ceduto alle assurde pretese di questo gruppo dissidente, cedendogli un posto in lista, mortificando l’associazione forense, come se non bastasse, imbarcando un rappresentante di coloro che auspicano la chiusura di Napoli Nord per un ritorno a Napoli. Frantumati, dunque, in un solo gesto, il criterio della rappresentanza (associazioni forensi) e quello degli obbiettivi (rendere migliore il neonato Tribunale di Napoli Nord). Una scelta impopolare e criticatissima da tutto il mondo forense dell’Hinterland, che ha già dichiarato guerra al progetto Mallardo, definendolo “progetto pinocchio”. Caivano ed i suoi avvocati sono già sul piede di guerra. Presentato un documento con 130 firme per rivendicare un nome in lista, alla luce dei mutati criteri. Pare che anche ad Arzano e Casoria si stiano organizzando in tal senso. Un progetto che sta per implodere a vantaggio delle altre liste, che, pare, stiano già facendo campagna acquisti tra gli scontenti. Fatto sta, che al di la della pagliacciata perpetrata, ora il buon Mallardo, dovrà anche modificare il programma elettorale, ed inserire (non si sa come, non si sa dove) anche la volontà di lavorare per tornare a Napoli manifestando contro Napoli Nord, per giustificare l’entrata in lista dell’Avv. Migliore, figlio di quella frangia di avvocati che manifesteranno in corteo il giorno 8 contro Napoli Nord. Nelle prossime ore se ne saprà di più.

> https://www.youtube.com/watch?v=pALda-8j6gA

Avvocati caivanesi, carditesi, arzanesi e casavatoresi