Sinossi de “La Finestra sotto il Ciliegio”: romanzo di Enza Villoni sulla Sla pubblicato nel 2014

Sinossi de “La Finestra sotto il Ciliegio”: romanzo di Enza Villoni sulla Sla pubblicato nel 2014

“La Finestra sotto il Ciliegio”, di ambientazione di fine anni 90, narra la storia di un grande amore, quello tra Monica e Alex; medico veterinario lei, attore di teatro lui. Il romanzo, che si può perfettamente definire con le tinte “rosa” del genere, è in realtà diviso in due parti: sdolcinato nell’idillio amoroso tra i due, perfetta come una favola la prima, e medaglia al rovescio la seconda, poiché, improvvisamente, per fatalità del destino, si sviluppa con lo strazio della SLA; la Sclerosi Laterale Amiotrofica, una patologia nefasta, neurodegenerativa, invalidante, che progressivamente porta alla completa paralisi del corpo e i suoi muscoli, senza intaccare la coscienza, che rimane tale e quale. È la giovane donna ad essere colpita dalla terribile malattia, e ad Alex, assieme agli altri congiunti, seppur senza mai rassegnarsi alla tragica sorte, facendosi carico a sua volta delle sofferenze, è condannato dalla vita ad essere costretto a vedere il decadimento fisico della sua amata fino alla fine. Il suo amore, tuttavia, è sempre lì a sostenere la sfortunata compagna, l’unica cosa che la sla non potrà mai toglierle. Il libro è una sorta di abbraccio solidale verso chi nella vita è sfortunatamente incappato in un percorso di sofferenza e malattia. Fondato su una storia vera, si tratta del romanzo d’esordio dell’autrice Enza Villoni. Appassionante e coinvolgente, il lettore è emotivamente  turbato, speranzoso che la storia si evolva positivamente, ma le pagine nude e crude, raccontano un viaggio nella quotidianità di chi vive la sla.

Biografia: Enza Villoni è nata a Formia (Latina), ha vissuto la sua infanzia in inghilterra, a Woking, tornando poi in Italia solo negli anni 80. Oggi vive a Mondragone, in provincia di Caserta. È laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, sez. Pittura. Fin da ragazzina le è sempre piaciuto scrivere e disegnare.

Ama raccontare storie “fantastiche” per ragazzi, e anche realizzare i personaggi con la matita. “La Finestra sotto il Ciliegio” è il suo primo libro, attualmente sta lavorando a un fantasy iniziato anni fa.

LA TRAMA: “Monica Viani è una bella ragazza di quasi 28 anni che fa il medico Veterinario in un ambulatorio sulla via Tuscolana a Roma. È un’accanita fan di Antonello Venditti e ascolta sempre ad alto volume le sue canzoni come faceva sua madre Maria Elena.  Alessandro Romano, alias Alex, è un bravo attore di teatro 34enne molto apprezzato nei piccoli teatri della città e che inizia a muovere i primi passi anche in altre parti d’Italia. I due, in una fredda giornata invernale di fine anni 90, si scontrano fuori una banca del centro; è subito colpo di fulmine. Si mettono insieme e vanno a vivere in un appartamento vicino a Paolo, il padre di Monica, un pugliese vedovo ed ex ferroviere in pensione, nel quartiere del Quadraro; fuori la casa in giardino, davanti alla finestra del salotto c’è una pianta di ciliegio. I ragazzi sono innamoratissimi l’uno dell’altra, e la loro storia d’amore va a gonfie vele e si protrae nel tempo tra occasioni liete di vita normale e lavoro. Monica è altresì divisa tra convegni sulle malattie dei cani e gare di Agility Dog (corsa ad ostacoli canina) a cui partecipa con il suo piccolo meticcio Lampadino; mentre Alex è lontano per tournee teatrali. Ma la loro vita, così perfetta nella bellezza della semplicità quotidiana, comincia a sgretolarsi dal momento in cui Monica accusa strani malori che la mettono a dura prova e diventano per lei una costante, caratterizzati da vomito e capogiri. I malori di Monica esplodono in tutta la loro violenza e le viene confermata una diagnosi infausta che prima era solo sospetta: è malata di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), di tipo galoppante, fulminante, una terribile malattia degenerativa progressiva del sistema nervoso centrale che porta alla paralisi completa di tutti i muscoli; si spiegano così le cadute e tutti quei malesseri che finora l’hanno tormentata. Inizia il giro della speranza per Alex e Paolo in diversi ospedali. Non potendo fare più niente, il ragazzo decide di sposarla in tempi record; vuole almeno regalarle un giorno bellissimo prima che la malattia peggiori e lei non cammini più. Da lì in poi è tutto un susseguirsi di tappe con conseguenze di eventi tragici; Monica chiede ad Alex di aiutarla a morire prima che non possa più parlare e muoversi. Cosa che lui non accetta. Come ultimo regalo, Alex tramite un’associazione dei malati di sla, organizza per la moglie un concerto dal vivo con Antonello Venditti. Da ultimo, “La Finestra sotto il Ciliegio” che Monica vede dal suo letto gli ultimi giorni di vita, diventerà l’unico contatto con la realtà esterna; ormai ridotta all’ombra della donna forte quale era prima, la guarda e immagina di cogliere ancora quelle deliziose ciliege sull’albero, arrampicandosi e giocherellando con il marito come faceva un tempo. Ma la fine arriva presto; Monica si spegnerà il 26 febbraio 2004 all’età di soli 34 anni”.

Cosa ti ha spinto a scrivere un romanzo su un tema così delicato come la sla?

Avevo bisogno di dare sfogo a tutto ciò che ho vissuto, l’esperienza della sla con mia madre, che si è ammalata nel 2001 ed è morta nel 2004. Ho voluto raccontare a chi non lo sa, in quasi tre anni di calvario, cosa significa la SLA in tutto e per tutto. Leggendo il romanzo, alle persone vorrei che fosse trasmesso  il messaggio dell’amore incondizionato. Il compito di chi vive accanto a un malato è quello di sostenere, infondere l’amore, farsi carico delle medesime sofferenze in maniera diversa ovviamente, e non cedere mai allo sconforto. Vorrei che il romanzo fosse un monito per chi vive questa o altre gravi patologie. Sono ancora in tanti che non conoscono cos’è la sla, e col libro intendo accendere un riflettore in più sul problema, anche sugli aspetti economici che le famiglie coinvolte sono costrette a vivere.

Com’è nato il tuo romanzo? 

Devo essere sincera, non so perché, spesso e volentieri gli incipit mi vengono dai sogni, mentre dormo, dunque. Una notte ho sognato un famoso attore, lo dico solo ora, Alessandro Gassman, che tra l’altro apprezzo come interprete del cinema italiano, ma che mai mi sarei sognata di sognare, scusate il gioco di parole. Mi scontravo con lui fuori una banca, a Roma, ci conoscevamo, mi proponeva un autografo su un braccio, ma io rifiutavo, scegliendo l’opzione del bicchierino di carta. Il fondo e tutto in circolo mi aveva fatto una dedica con pennarello blu, non si capiva niente, erano tutti scarabocchi. E più in là, nello stesso sogno, mi ha dato persino un numero, il 90. Mah! (sorride). E che cavolo di sogno, aggiungo, un attore vivo che mi dà un numero. Al mattino mi sono stupita di averlo sognato, e col passare del tempo, ho realizzato che poteva essere uno spunto per il romanzo sulla sla che volevo scrivere, e così l’ho usato. Solo che Alex, il protagonista, è biondo con occhi azzurri, poiché man mano che scrivevo il libro, lo vedevo come un film interpretato da un altro noto attore italiano. I due protagonisti si conoscono a Roma, fuori una banca scontrandosi, lui è un attore di teatro promettente, e lei un medico veterinario, e nel romanzo nasce la moda dei bicchieri autografati sugli spalti, al Festival del Cinema di Venezia 62°, quando Alex partecipa con il suo primo film. Ecco, è così che è nato questo libro!

Scriverai ancora altre cose? 

Certamente, sì! Sono in fase di attività, alle prese con altri romanzi di genere diverso, ciò che mi ispira di più, quelli fantasy. Ne ho più di uno in cantiere, ma non disdegnerò la narrativa se mi arriverà qualche trama interessante.

Quali sono i tuoi modelli letterari? 

Mi piace un po’ tutto, ovviamente; Stephen King, Misery, a Le pagine della Nostra vita, di Nicholas Sparks. Tutto ciò che ha a che fare col fantasy o dei pirati. Metto in capo alla lista, Tolkien.

Sinossi de “La Finestra sotto il Ciliegio”.

Romanzo: anno pubblicazione 2014 Edizioni Sì, del settimanale Sì e Vivere Light, 200 pg, euro 15

Pagina ufficiale facebook: www.facebook.com/pages/La-Finestra-sotto-il-Ciliegio/775026639282634?ref=hl

Nelle librerie e Bookstore: ibs, deastore, webster, libreria universitaria.

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