NAPOLI – Società Italiana di Cure Palliative (Sicp), il presidente nazionale, dottor Carlo Peruselli, ha ratificato le nomine dei componenti della sezione regionale della Campania. Il presidente Peruselli, infatti, è stato recentemente a Napoli, dove ha incontrato i nuovi componenti della sezione campana della Società e con i quali ha tracciato le linee programmatiche da sviluppare in Regione Campania.
I nuovi vertici della sezione campana della Sicp sono così composti: coordinatore regionale il dottor Luigi Leopaldi, dirigente medico dell’Asl Napoli 1, esperto in cure palliative; segretario campano della Sicp il dottor Sergio Canzanella, manager dell’European Cancer Patient Coalition, esperto in Management in Cure Palliative. Nominati consiglieri i dottori: Armando De Martino, direttore settore Cure Palliative e Medicina del Dolore dell’Associazione House Hospital onlus, esperto in cure palliative; Antonio Maione, dirigente medico dell’Asl Napoli 3 Sud, esperto in cure palliative. Inoltre, in qualità di esperti, fanno parte del nuovo organigramma i dottori: Arturo Cuomo, direttore Unità Operativa Rianimazione del Pascale di Napoli, esperto in cure palliative; Paolo Cesaro, direttore Dipartimento Polo del Sollievo per la Vita Hospice di Casavatore – Asl Napoli 2 Nord, esperto in cure palliative; Cira Antonietta Forte, psicologa presso il Pascale di Napoli.
La Sicp, fondata a Milano nel 1986, è l’unica Società scientifica specificatamente nata per la diffusione dei principi delle cure palliative in Italia.
La Società non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo dell’assistenza sanitaria e della cura globale (medica, assistenziale, psicologica, sociale e spirituale) dei malati inguaribili nella fase avanzata e terminale di malattia. Le cure palliative non sono, infatti, rappresentate solo dalla medicina palliativa e dagli aspetti medico-assistenziali, ma anche dalla presa in carico dei bisogni sociali, psicologici, spirituali ed esistenziali che in questa fase rendono ancor più fragili e vulnerabili i malati e le loro famiglie. Altro obiettivo è la lotta al dolore burocratico, per dare risposte complete ai bisogni multidimensionali del malato e della sua famiglia. La Sicp, quindi, promuove la collaborazione tra diverse professionalità, avendo fra i propri soci medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, assistenti sociali, assistenti spirituali e volontari.
Sono oltre 20mila i malati terminali che ogni anno muoiono in Campania, 200 i bambini. La priorità che si pone la Sicp Regione Campania è quella di realizzare la Rete in cure palliative, infatti, in Campania risultano da accreditare ancora 180 posti letto in Hospice e si è ancora in attesa della realizzazione di un Hospice pediatrico.
C.S.