AVERSA – Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di Aversa, diretto dal 1° Dirigente della Polizia di Stato Dott. Vincenzo GALLOZZI, a seguito di approfondite indagini, rintracciava una donna che si era allontanata dal nord Italia da diverso tempo, unitamente al proprio figlio minore senza il consenso del padre al quale era stato affidato giusta Sentenza della competente A.G.
In particolare, i Poliziotti dell’Ufficio Anticrimine, svolti gli opportuni accertamenti, riuscivano ad individuare l’appartamento ove la donna dimorava unitamente al nuovo compagno e decidevano pertanto di accedervi trovando l’intera famiglia ivi presente.
Dovendo necessariamente dare esecuzione alla Sentenza della competente A.G., veniva dato il massimo sostegno al bambino anche mediante l’ausilio di personale altamente specializzato.
Avvisato il padre, questi immediatamente si metteva in viaggio e giunto in Commissariato gli veniva affidato il figlio che non vedeva da molto tempo.
L’Intervento particolarmente delicato, vista la presenza di un figlio minore veniva egregiamente gestito dall’Ufficio preposto, considerando il fatto che erano diversi mesi che la donna si era sottratta a qualsiasi tipo di controllo, facendo letteralmente perdere le proprie tracce.
Diramata la nota a livello Nazionale, solo nella giornata di ieri la vicenda si concludeva positivamente quando gli Operatori del Commissariato affidavano il bambino al padre, non prima di aver accertato il suo stato di salute.
Nel contempo alla donna, ultimati gli atti di rito, veniva notificato il Provvedimento contenente l’ordine di carcerazione e sospensione dell’esecuzione della pena per il reato di sottrazione di minori.
C.S.