SPARANISE – Di seguito la nota stampa dello Spazio Cales:
Lo scorso lunedì 27 gennaio 2020, presso gli uffici della Regione Campania, si è riunita la conferenza dei servizi che deve decidere in merito alla realizzazione di un impianto per il trattamento dei rifiuti organici che la GARDEN SRL vorrebbe realizzare in area ex Pozzi, sul territorio di Sparanise.
Un nuovo inutile impianto, che occuperebbe un’area di 26mila metri quadri per trattare più di 40mila tonnellate di rifiuti all’anno. Anche stavolta, un impianto proposto da privati, al di fuori di qualsiasi programmazione pubblica della filiera dello smaltimento.
Un nuovo ecomostro che si andrebbe ad aggiungere a quelli già presenti – come la centrale Turbogas – nell’area che ospita la discarica tossica più grande d’Europa, da anni in attesa di bonifica.
Il Comune di Sparanise ha espresso parere negativo per diverse ragioni: ambientali, sanitarie, economiche, di natura tecnica e giuridica sposando le ragioni del fronte ambientalista nell’ambito di un confronto che dura da mesi e nel rispetto di un impegno formale preso dal Consiglio comunale nella sua interezza.
La conferenza si è conclusa con il rinvio alla prossima seduta che, molto probabilmente, sarà quella decisiva.
L’Agro Caleno è sotto attacco!
Con tre mega impianti uguali vogliono inondare di rifiuti la nostra comunità mentre le bonifiche restano lettera morta! È necessario ricostruire un ampio fronte popolare che sappia rimettere al centro i bisogni della nostra terra e sbarrare la strada alla speculazione.
C.S.
Sparanise, il progetto della Garden srl a un punto cruciale. Lo Spazio Cales lancia l’allarme nell’area Pozzi caricato da Redazione C24 in data
Vedi tutti i post di Redazione C24 →