SPARANISE – Per molti arriva come un fulmine a ciel sereno, per chi invece era a conosceva dei rapporti tesi tra l’ex presidente del Consiglio comunale Luigi Marchione e il sindaco Antonio Merola, non rappresenta una novità. In ogni caso resta il dato oggettivo: Sparanise non ha più una Amministrazione comunale. Questa mattina (24 settembre) sette Consiglieri comunali (tre di maggioranza e quattro di opposizione) si sono recati presso il notaio Decimo di Santa Maria Capua Vetere per ufficializzare le dimissioni. A decretare lo scioglimento del Consiglio comunale sono stati proprio Marchione e i due Consiglieri a lui più vicino, Anna Sclama e Franco Mandara, e i componenti dei due gruppi consiliari di opposizione: Mariano Sorvillo, Antonella Lo Greco, Giancarlo L’Arco e Fabio Monfreda.

Insomma, dura appena un anno il ritorno di Merola a capo dell’Ente sparanisano. È la seconda volta in sei anni che un’Amministrazione conclude il suo mandato prima dei canonici cinque anni. Il precedente risale al 2009, quando fu mandato a casa l’ex primo cittadino Salvatore Piccolo.

Da questo momento in poi entra in partita la Prefettura di Caserta, la quale, preso atto delle dimissioni della metà più uno dei Consiglieri, dovrebbe nominare un commissario prefettizio che amministrerà il Comune fino alle prossime elezioni che, visti i tempi, potrebbero essere fissate nella prossima primavera.

Red. Pol.