PIGNATARO M. – La notizia è cominciata a circolare già in mattinata: Luca Abete di Striscia la Notizia era a Pignataro Maggiore per intervistare il sindaco Raimondo Cuccaro sulla ormai famosa ordinanza numero 75. Trasmettiamo una nota di Palazzo Scorpio che interviene sulla questione e conferma la notizia:
E’ un vero caso nazionale ormai: Pignataro Maggiore smuove addirittura Striscia la Notizia con l’Ordinanza 75 emessa dal sindaco Raimondo Cuccaro attraverso la quale si pone un freno muscoloso a tutti i tentativi di truffa perpetrati attraverso falsi incidenti.
Nelle scorse settimane erano scoppiati i casi di Napoli, Mondragone e Nola, dove sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza giri di finti incidenti ai danni dei Comuni, con un milione e mezzo di rimborsi illeciti, prelevati dai soldi dei cittadini e degli enti, ottenuti da avvocati e professionisti finiti poi nelle maglie della Giustizia.
Clamoroso il caso di Nola con 16 arresti e 400 indagati, stessa cosa accaduta nel febbraio del 2012 a Caserta con 2 persone finite in carcere e altre 22 ai domiciliari per gravi truffe al Comune, consumate tramite il triste espediente dei falsi sinistri stradali.
Sulla scorta di queste pericolose evidenze, il sindaco di Pignataro Maggiore ha posto un limite di velocità davvero singolare, 20 km all’ora con un avviso che mette in allerta i cittadini sui pericoli delle strade.
Non solo. Il primo cittadino ha anche allestito un filtraggio severissimo che consentirà di distinguere i veri incidenti dai sinistri “creati a tavolino” per ottenere rimborsi facili con professionisti compiacenti, pronti a scrivere certificati medici e perizie non rispondenti al vero.
Luca Abete, questa mattina ha fatto irruzione prestissimo nell’Ufficio del sindaco Cuccaro e ha sorpreso la fascia tricolore di Pignataro a studiare proprio alcuni di questi faldoni contenenti documentazioni dubbie.
“Io devo tutelare soprattutto le tasche delle persone perbene come i pignataresi – ha detto Cuccaro ai microfoni di Striscia – non possiamo più consentire che qualcuno possa mungere alle mammelle del Comune con falsi incidenti e vere e proprie truffe”.
Un caso che sta facendo discutere tutta Italia.
“Sapete che ai professionisti coinvolti nelle truffe, sono stati confiscati beni per 4 milioni di euro? – ha chiesto Cuccaro alla troupe Mediaset – Sono tutti soldi rubati ai Comuni e, quindi, ai cittadini che la mattina fanno sacrifici per portare a casa lo stipendio. Vogliamo ancora farci derubare da questi impostori dei falsi incidenti?”.
Luca Abete, incuriosito e interessatissimo a leggere l’Ordinanza, non ha potuto far altro che constatare l’utilità e la valenza etica del documento prodotto dall’Amministrazione Cuccaro. Ora tutta Italia saprà che a Pignataro c’è poco da fare i furbi con il gioco dei finti incidenti. Da qualche giorno anche la prestigiosa rivista nazionale Quattroruote sta preparando un reportage su quella che viene definita “la soluzione Pignataro” contro i falsi sinistri.