PASTORANO – Vi proponiamo di seguito l’interrogazione a risposta scritta presentata dal Consigliere comunale di minoranza, Arcangelo Cuccaro, al sindaco Giovanni Diana, relativamente alla riscossione delle tasse dovute per le annualità precedenti al 2008:
Il sottoscritto Consigliere Comunale del Gruppo “Il Paese che Vorrei”:
CONSIDERATO che nell’ultimo mese moltissimi cittadini si sono visti recapitare a casa delle INGIUNZIONI DI PAGAMENTO E DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO per “Infedele presentazione di denuncia Tarsu” per gli anni 2006, 2007 e 2008,;
CONSIDERATO altresì il gravissimo momento di crisi economica che colpiscono soprattutto i ceti popolari;
CONSIDERATO ancora che l’art. 161 della L.269/06 sancisce la scadenza delle notifiche d’ufficio “entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato”;
CONSIDERATO infine che l’art. 70 della legge N. 507/93 al terzo comma 2° periodo dispone: “…per gli immobili già denunciati, i Comuni modificano d’ufficio, dandone comunicazione agli interessati, le superfici che risultano inferiori…”, comunicazione mai compiuta ma trasformata unilateralmente dalla società “PUBLISERVIZI” in ingiunzione di pagamento retroattiva fino a sei anni pregressi, comprensiva di interesse, spese e sanzioni pecuniarie, in pieno disprezzo dei diritti del contribuente, relativi all’informazione tempestiva degli atti tributari ed in assenza di un prodomico atto amministrativo;
CHIEDE AL SINDACO
Se ritiene opportuno:
– Rendere noto ai cittadini le modalità tecniche dei dati utilizzati per gli accertamenti e le ingiunzioni TARSU
– Giungere al giusto ed equo annullamento di tutti gli atti inerenti TARSU ed ICI relativi ad annualità precedenti il 2008
– Evitare ai contribuenti, anche per il futuro, di vedersi applicata la sanzione di omessa o errata denuncia senza avere alcuna responsabilità, vista l’assenza di comunicazione dell’ENTE.
Distinti saluti
Cuccaro Arcangelo
Pastorano, 25.01.2013