PIGNATARO M. – La sezione di Fratelli d’Italia attacca l’Amministrazione comunale sulla questione Tari:
Altra stangata per i pignataresi. In questi giorni le poste stanno recapitando le nuove bollette per il pagamento della tassa dei rifiuti. Ad ognuno di noi, per il quarto anno consecutivo, da quando Cuccaro amministra Pignataro, sono arrivate somme ingenti che superano le 700/800 euro a famiglia.
Un vero furto che non trova assolutamente riscontro nella gestione del servizio sempre più scadente ed inefficace.
Ma le bollette rappresentano soprattutto una truffa elettorale che Cuccaro e la sua band hanno perpetrato in questi anni a danno dei suoi elettori e dei cittadini. Quattro anni fa, dallo storico balconcino, il maestro di via Roma promise che avrebbe ridotto il fardello.
Niente di tutto questo. Alla bugia di Cuccaro seguirono le rimostranze di molti di quelli che si erano candidati con lui. Tra questi il sicialista Giuseppe Giordano che capeggiò addirittura una rivolta dei cittadini. Ma la sete di potere e di poltrone gli fece cambiare idea ed oggi il buon Giordano siede in quella giunta che ha approvato la nuova tassa dei rifiuti.
Nulla ha fatto nemmeno chi è passato dall’opposizione alla maggioranza “per il bene del paese”, pur essendo di Fi, mantenendo in vita un’amministrazione fallimentare.
Ma tanto oramai è chiaro a tutti.Un’unica cosa lega politicamente questi signori.
La voglia irrefrenabile di cementificare Pignataro attraverso quello strumento che è passato alla storia come il Puc-caro o il Puc-ile.
FdI – An Pignataro Maggiore