CALVI R. – Rinascita Calena interviene in merito all’aumento della tassa sui rifiuti a Calvi Risorta:

In questi giorni gran parte del paese si sta lamentando o addirittura disperando per l’arrivo delle bollette sui rifiuti. Benissimo! Sì avete capito bene. Rinascita Calena, a mezzo del suo unico rappresentante in Consiglio Comunale, Antonello Bonacci, aveva già prospettato un aumento di questo tipo. Bastava fare i conti, del resto. Dopo un anno… Eccoci qua: puntuali! La stangata è servita! Ma noi, francamente, siamo stanchi del buonismo. Non tutti sono uguali, ma ci sono colpevoli. La colpa è degli amministratori, dei funzionari comunali preposti e della cittadinanza (la gran parte, non tutti, ovviamente) che se ne frega di controllare per poi lamentarsi quando arrivano le “legnate”. Quando in Consiglio Comunale bisognava approvare il nuovo piano rifiuti, da cui nasce il bando per l’affidamento attuale, NOI e solo noi ci siamo preoccupati di approfondire e in Consiglio abbiamo invitato TUTTI a non approvare il piano perché SBAGLIATO e arbitrario. Abbiamo anche annunciato che avrebbe determinato un aumento sconsiderato delle tasse. Nessuno ci diede ascolto, il piano è stato approvato e i cittadini hanno subito in SILENZIO. Oggi bisogna rimediare, forse lo farà il commissario, forse no. Noi abbiamo provato ad aiutarvi. Ma nessuno ci ha dato manforte. I consigli sono stati sempre DISERTATI dalla cittadinanza e anche da quei consiglieri che oggi dicono di voler risollevare il paese. Tutte chiacchiere! A questo popolo non interessa decidere e controllare che le cose vengano fatte seriamente. È molto più comodo accusare e lamentarsi. Molti votano con serietà e scelgono amministratori competenti, ma tanti altri corno solo per qualche piacere personale o per parentela. Questi sono i risultati. Non ci va di speculare,a noi non interessa avere la benevolenza della gente, noi vi diciamo esattamente quello che pensiamo, perché dopo anni di serio impegno siamo veramente stanchi di assistere alla solita tragicomica. Ora è il tempo di versare lacrime salate (anche noi abbiamo ricevuto le bollette salatissime, ovviamente!). Domani forse sarà il tempo di sbagliare ancora. Buon pagamento.

C.S.