PIGNATARO M./SPARANISE – E’ di oggi la notizia delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia in merito al patto tra l’allora leader campano di ForzaItalia , Nicola Cosentino e il boss Zagaria per la costruzione della centrale termoelettrica Calenia di Sparanise! Un patto trasversale tra la destra di Nicola Cosnentino, il Pd tramite l’emiliana Hera e la mafia casalese di Zagaria, sia per la centrale, sia a fini elettorali, che i movimenti denunciarono sin dai primi giorni della paventata realizzazione dell’ecomostro! Tanti furono i reportage, le inchieste e le denunce pubbliche in merito a quello che stava accadendo.
Come al solito lo Stato seppe rispondere solo con la repressione delle lotte e la centrale fu costruita, la costruzione non impiego’ mai i 700 lavoratori promessi dall’allora sindaco di Forza Italia di Sparanise Merola (oggi stranamente folgorato sulla via di Damasco si riscopre ambientalista) e a tutt’oggi sfora continuamente il livello consentito di immissioni di pm10 nell’atmosfera!
Il #bastaimpianti viene da lontano e parla, come sempre, di comunitá consapevoli e determinate, non dovevamo aspettare lo Stato Italiano e i suoi Giudici e Pentiti per sapere la veritá su quello che accade sulle nostre terre, lo abbiamo sempre saputo, lo abbiamo sempre detto, lo abbiamo sempre combattuto e continueremo a farlo finché avremo forza a partire dal 16 dicembre prossimo data di mobilitazione contro i nuovi impianti previsti a Pignataro e Sparanise!!
“Ci vogliono seppellire, ma non sanno che siamo semi!”
Comunicato stampa Csoa Tempo Rosso