Terra dei Fuochi: la lettera-provocazione dello scrittore e giornalista Salvatore Minieri

Terra dei Fuochi: la lettera-provocazione dello scrittore e giornalista Salvatore Minieri

CASERTA – Lo scrittore Salvatore Minieri, autore del libro sul disastro ambientale di Castelvolturno, invia una lettera – provocazione sulla delicata questione della Terra dei Fuochi:

MUOIONO CENTINAIA DI BAMBINI DI CANCRO E ALCUNI MAGISTRATI CHE INDAGANO SULLA TERRA DEI FUOCHI SPARISCONO IN CIRCOSTANZE MISTERIOSE…LA POLITICA TACE, TACE, VIGLIACCAMENTE TACE

Tra i miei contatti ci sono parlamentari, politici di rilievo provinciale, regionale e nazionale, di destra, centro, sinistra, grillini, salviniani, sindaci, assessori: da un mese chiedo a tutti, in tutte le sedi, anche su questo network di comunicazione, di sapere come mai 9,8 milioni di euro destinati alle bonifiche per la Terra dei Fuochi (tradotto: salvare altri bambini da tumori e leucemie), siano stati strappati alla nostra terra per destinarli all’Expo di Milano (la più grande manifestazione mafiosa d’Europa).

Da un mese, SOLO SILENZIO DI TUTTI, POLITICI, ISTITUZIONI E, PURTROPPO, ANCHE DI ALCUNI GIORNALISTI DELLA PROVINCIA DI CASERTA.

TUTTI ZITTI, MA PROPRIO TUTTI, NESSUNO CHE ABBIA AVUTO IL CORAGGIO E LA DIGNITA’ DI RISPONDERMI, MAGARI ANCHE IN PRIVATO. MA TUTTI, LI VEDO OGNI GIORNO DAVANTI ALLE TELECAMERE E LI LEGGO IN ROBOANTI INTERVISTE MENTRE CON LA BOCCA PIENA DI SALIVA SI DEFINISCONO “SERVITORI DI UN TERRITORIO”.

EVIDENTEMENTE, IL TERRITORIO FINISCE NEL PARCHEGGIO DELL’OSPEDALE A.O.R.N. SANTOBONO PAUSILIPON. QUELLO DEI BAMBINI DELLA TERRA DEI FUOCHI CON LE FLEBO, LE MASCHERINE E LA LEUCEMIA.

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