TEANO – Tra poche ore si alzerà il sipario sulla Terza Edizione del Festival Teatri d’Anima con un incontro inedito tra l’autore e regista Ruggero Cappuccio e il Vescovo della Diocesi di Teano- Calvi, S. E. Mons. Arturo Aiello. Il dialogo, che avrà luogo nel Salone dell’Episcopio di Teano, sarà fucina di riflessione intorno alla figura del giudice Paolo Borsellino, così come l’ha raccontato Ruggero Cappuccio nel primo spettacolo della rassegna, che andrà in scena il 20 ottobre nell’Auditorium Diocesano di Teano, con l’interpretazione dell’attore Claudio Di Palma.
La prospettiva del regista, che ha acutamente indagato quella del giudice Paolo, l’eroe moderno che non si è limitato a sognare un ideale ma l’ha riscattato a prezzo della sua vita, si incontrerà con quella del Vescovo Arturo, per allargare a dismisura la memoria di Paolo Borsellino, non tanto verso un passato storico che pur dev’essere celebrato e deve interrogare l’uomo di ogni dove, ma verso un futuro che riguarda ognuno, perché nelle sue orme possiamo riconoscere quelle di uno straordinario santo laico.
Appuntamento a sabato 13 ottobre, ore 18.30 per lasciarsi stordire e personalmente folgorare da un uomo mai arresosi al compromesso facile di una vita in saldo e che, dal cuore di una terra ferita e tradita, torna a parlare, con l’attualità che sempre riveste gli eroi, ad ogni cittadino italiano. Perché di un sogno non ci si serve. Si serve, e basta.