CAMIGLIANO – La presenza di animali domestici e da cortile nel centro abitato spesso può rappresentare un problema, soprattutto da un punto di vista sanitario. Lo sa benissimo il sindaco di Camigliano, Vincenzo Cenname, il quale, a causa delle numerose segnalazioni arrivate dai cittadini che lamentavano la presenza di animali di varia specie nel centro abitato, ha deciso di adottare un provvedimento ad hoc. Con l’ordinanza numero 5 del 18 febbraio scorso, il primo cittadino ha ordinato che il bestiame bovino, ovino, suino e caprino presente all’interno del centro cittadino dovrà essere allontanato. Inoltre, ha vietato gli allevamenti di animali di qualsiasi genere (intendendosi per allevamento un numero di animali superiore a 5 per quanto riguarda gli animali domestici e gli animali da cortile) e animali di grandi dimensioni. Secondo quanto riportato nel documento, i cittadini camiglianesi potranno tenere all’interno del centro abitato un numero massimo di 5 animali domestici (conigli, pollame ecc.) per esclusivo uso familiare, rispettando le norme sull’igiene.
Red. Pol.