CASERTA – Il Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso, su richiesta della locale Procura della Repubblica, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 42 persone, di cui 36 agli arresti, in particolare medici, avvocati, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, alla corruzione, alla falsità in atto pubblico e ad altri reati contro la pubblica amministrazione. Tra le persone indagate figurano dodici medici, nove avvocati e due cancellieri di un ufficio del Giudice di Pace. Secondo l’accusa sarebbe trecento gli incidenti finiti sotto indagine, tutti realmente mai avvenuti o “aggiustati” in modo diveso da come sarebbero nei fatti accaduti. Legali e personale sanitario, grazie all’ aiuto di un centro radiologico di Casagiove, inventavano incidenti fasulli, confezionando pratiche e risarcimenti.
I militari dell’Arma hanno documentato come il sistema illecito messo in piedi era in grado di affrontare qualsiasi tentativo di resistenza al pagamento dei danni da parte delle compagnie. Persino giudici di pace erano complici dei legali. L’inchiesta ha preso in esame oltre 300 sinistri e risultano indagate 200 persone tra cui 21 medici (di cui 13 colpiti da provvedimento cautelare), 9 avvocati e due cancellieri dell’ufficio di un giudice di pace.