Truffa “L’Avanti”: sequestrati beni per 9 milioni di euro riconducibili a Lavitola e De Gregorio dalla Gdf

NAPOLI – Beni per 9 milioni di euro tra immobili e partecipazioni societarie riconducibili a Walter Lavitola e al senatore Sergio De Gregorio sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza del comando provinciale di Napoli su ordine del gip presso il Tribunale di Napoli. Lavitola, ex direttore del quotidiano ‘L’Avanti’, e il senatore De Gregorio sono accusati dalla Procura di Napoli di avere indebitamente percepito dal Dipartimento per l’editoria della presidenza del Consiglio contributi per circa 23 milioni di euro attraverso la ‘International Press’ societa’ editrice de ‘L’Avanti’.

Commenta con Facebook