Gli umidificatori sono la miglior scelta che un genitore possa compiere per prendersi cura del benessere dei propri figli, specialmente se piccini. Come spiegato dagli esperti di umidificatoreultrasuoni.it gli umidificatori sono indicati per i più piccoli perché migliorano la qualità dell’aria che respiriamo in casa, anche quando dormiamo. Vediamo come scegliere un umidificatore per bambini e quali caratteristiche valutare prima dell’acquisto di un buon modello.
A freddo o a caldo?
La prima caratteristica da valutare riguarda la tipologia di funzionamento tra modelli a vapore e modelli a freddo. I primi funzionano per ebollizione dell’acqua, motivo per cui immettono in aria vapore caldo e avvolgente con la sicurezza che esso sia correttamente sterilizzato. I secondi producono una nebbiolina rinfrescante grazie al potere di una linguetta che oscilla emettendo ultrasuoni in grado di scompattare le molecole di acqua. Questi sono più silenziosi dei primi e hanno un’autonomia maggiore quanto a durata notturna. I modelli a vapore hanno il pregio di produrre vapore acqueo pulito e caldo ma richiedono più attenzioni durante l’uso, specialmente se in casa vive un bambino curioso che adora esplorare gli oggetti di mamma e papà.
Beccuccio roteante
Scegli sempre un modello il cui beccuccio di fuoriuscita del vapore sia roteante. Lo diciamo perché è molto più comodo dei modelli fissi, soprattutto in presenza di bambini. Il beccuccio serve a posizionare il getto in modo tale da non disturbare il piccolo nelle sue attività e a preservarlo da qualsiasi fastidio soprattutto quando dorme. Senza il beccuccio dovrai adattare il posizionamento dell’estrattore con qualche tentativo in più e badando maggiormente ai mobili e all’arredo perché la fuoriuscita di acqua potrebbe danneggiarli.
Programmazione accensione e spegnimento
Se hai un bambino sai bene che qualsiasi rumore rischia di svegliarlo e di renderlo nervoso tutto il giorno. Per questo dovrai scegliere un modello di umidificatore il più possibile intelligente e silenzioso. Alcuni modelli hanno una pulsantiera sonora davvero fastidiosa, specie di notte. Scegli quindi quelli dotati di meccanismi di accensione e spegnimento programmato o quelli che una volta raggiunto il modello di umidità ideale si spengono da soli, senza il bisogno di un tuo intervento. Questo semplifica molto l’addormentamento e il riposo del piccolo oltre a far dormire sereni anche le mamme e i papà. Considera che con l’accensione e lo spegnimento programmato risparmi anche un sacco di corrente, specialmente per i modelli a caldo che sono quelli notoriamente più dispendiosi. Alcuni vecchi umidificatori a caldo restano accesi anche quando è finita l’acqua del serbatoio e, pur non comportando grossi rischi, consumano corrente per ore senza lavorare. Questo fattore è di grande importanza e non va mai trascurato.
Filtri e igiene
Filtri e igiene è l’ultimo capitolo della nostra guida alla ricerca di un umidificatore ideale per bambini. Prima di darti i nostri consigli dobbiamo fare una piccola considerazione che riguarda l’acqua. Se in casa scorre acqua calcarea devi essere pronto a sapere che essa potrebbe danneggiare l’umidificatore. Questo si verifica perché il calcare si sedimenta al suo interno e ne impedisce il corretto funzionamento. Per ovviare a questo problema hai due soluzioni: acquistare di volta in volta acqua demineralizzata o scegliere un modello dotato di un buon filtro, sia che lavori a caldo o che sia ad ultrasuoni. Acquistare l’acqua è una spesa e una fatica in più che potrai risparmiarti spendendo qualche euro aggiuntivo per aggiudicarti un umidificatore dotato di filtro.
Ti ricordiamo, infine, che gli umidificatori sono elettrodomestici parecchio autonomi ma che richiedono pur sempre una minima manutenzione periodica che consiste nel semplice smontaggio per la pulizia. Non dimenticare di prendertene cura perché la conseguenza è quella di ritrovarsi il pavimento bagnato da una bella pozza di acqua.
C. S.