PIGNATARO MAGGIORE – Finalmente da Palazzo Scorpio (sede dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore) arriva un segnale di vita in merito alla grave situazione del sospetto amianto sul piazzale del campo sportivo in località Tuoro, vicenda di cui ci siamo occupati in tre articoli pubblicati su “Pignataro Maggiore News” nelle date del 26 agosto 2016 e del 1° e del 4 settembre 2016, con i titoli:

“BLITZ DEI CARABINIERI E DEI VIGILI URBANI IN LOCALITÀ TUORO (PIAZZALE DEL CAMPO SPORTIVO): PALI BRUCIATI CHE STANNO PER CROLLARE, IMMONDIZIA VARIA, MATERIALE EDILIZIO CHE POTREBBE CONTENERE AMIANTO, IN UNO SCENARIO DI TOTALE ABBANDONO – INTANTO IL SINDACO GIORGIO MAGLIOCCA E PIETRO RICCIARDI (“PIGNATARO PATRIMONIO SRL”) SONO IMPEGNATI A SCAMBIARSI I “MI PIACE” SU FACEBOOK”

“UN AGGIORNAMENTO SULLA GRAVE SITUAZIONE IN LOCALITÀ TUORO (PIAZZALE DEL CAMPO SPORTIVO): I VIGILI URBANI HANNO TRANSENNATO LA ZONA A RISCHIO AMIANTO E INVIATO UN’INFORMATIVA ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI SANTA MARIA CAPUA VETERE”

“DOPO IL BLITZ DEI CARABINIERI E DEI VIGILI URBANI FINALMENTE PURE IL CARROZZONE “PIGNATARO PATRIMONIO SRL” CON IL SUO LIQUIDATORE SI È ACCORTO DEL RISCHIO AMIANTO IN LOCALITÀ TUORO (PIAZZALE DEL CAMPO SPORTIVO) – ECCO LA NOTA DEL MAGLIOCCHIANO D’ACCIAIO PIETRO RICCIARDI”. 

Con determinazione numero 457 del registro generale del 13 ottobre 2016 (pubblicata in coda a questo nuovo articolo) il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, ingegnere Girolamo Parente, ha impegnato la somma di 3080 Euro, Iva compresa, a favore della “Pignataro Patrimonio srl in liquidazione”,  “al fine di effettuare l’intervento straordinario di rimozione e smaltimento della presunte lastre in cemento amianto”. Nello stesso documento si legge tra l’altro: “ “(…) con mail recepita al prot. n. 7495/2016 del 01/09/2016 il liquidatore della Pignataro Patrimonio dott. Pietro Ricciardi ha comunicato che a seguito dell’attività di pulizia del parcheggio del campo sportivo di via Tuoro hanno riscontrato, dopo la rimozione della vegetazione, di ingombranti e di rifiuti indifferenziati, la presenza di alcune lastre di presunto amianto”. Ciò dimostra che il magliocchiano d’acciaio Pietro Ricciardi (seppure lautamente retribuito con una succosa indennità) si era svegliato un po’ tardi: solo il 1° settembre 2016, infatti, aveva inviato all’indirizzo di Palazzo Scorpio la mail relativa all’allarme amianto in località Tuoro. E quindi dopo la telefonata del giornalista Enzo Palmesano del 26 agosto 2016 ai carabinieri della Stazione di Pignataro Maggiore e ai vigili urbani, tutti accorsi immediatamente sul posto; dopo il nostro articolo del 26 agosto 2016 sopra citato; e dopo l’informativa dei vigili urbani inviata alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Cantiamo tutti insieme una bella ninna nanna per Pietro Ricciardi.

Determinazione-rimozione-amianto

Rosa Parchi

Rassegna Stampa

articolo di Rosa Parchi

da pignataronews.myblog.it