Impianto per 140mila tonnellate di rifiuti, Scialdone: dal 27 marzo ad oggi soltanto un’allarmante silenzio

Impianto per 140mila tonnellate di rifiuti, Scialdone: dal 27 marzo ad oggi soltanto un’allarmante silenzio

VITULAZIO – In merito alla questione della richiesta di un’autorizzazione unica ambientale (in sigla AUA) avanzata lo scorso 27 Marzo presso lo Sportello Unico delle Attività Produttive del Comune di Vitulazio dalla “Nicchiniello Ambiente Srl” che ha intenzione di realizzare un’attività di messa in riserva (R13) di rifiuti speciali non pericolosi, con annesso scarico di acque meteoriche ed emissioni in atmosfera di polveri diffuse, nell’area dell’ex tabacchificio di località Piglialarmi è intervenuto anche il Consigliere Comunale Antonio Scialdone del Gruppo Consiliare di Minoranza “Io ho il coraggio di cambiare”. Dalla nota di Scialdone, si legge: “Carissimo direttore la informo che con due distinti atti il primo del 8 Maggio 2019 Prot. 4226 e il secondo del 7 Giugno 2019 Prot. 5150, come gruppo consiliare io e il Consigliere Pasquale Cammuso, abbiamo formalizzato l’accesso agli atti in ordine all’avvio di in attività produttiva nell’area ex tabacchificio lungo la strada provinciale per Capua. Solo a seguito della seconda richiesta di accesso agli atti e comunque in data 17-06-2019 ci è stato possibile accedere agli atti acquisendo solo una parte di essi e soltanto dopo ben 81 giorni dall’effettiva presentazione, della richiesta di autorizzazione ambientale per l’impianto in questione presso la SUAP del Comune. Da cui è possibile evincere che trattasi di un impianto per la messa in riserva di circa 140.000 tonnellate di rifiuti tra cui quelli con codice CER 200301 – Rifiuti urbani non differenziati. Se ciò dovesse realizzarsi sarebbe devastante per il nostro territorio e metterebbe seriamente a repentaglio il futuro nostro e dei nostri figli. Pertanto non possiamo tacere. Non possiamo voltare la faccia dall’altra parte, non possiamo fare spallucce. Questo va assolutamente impedito, fermato e bloccato. È assolutamente vergognoso”.

Commenta con Facebook