Il libro di Costantino D’Orazio, “Vite di artiste eccellenti” (Laterza, 288 pagine, 18 Euro), ci racconta finalmente che sono moltissime le donne che hanno dipinto, scolpito, decorato. Ma tanti dei loro nomi sono finiti, ingiustamente, nell’oblio; è arrivato il momento di raccontare un’altra storia dell’arte. Già nell’antica Grecia esistevano artiste donne che hanno lasciato tracce del loro lavoro. Durante il Medioevo, per lo più considerato un periodo nel quale le donne non godevano di alcun rilievo nella società, molte opere sono nate grazie alla manualità femminile, che si poteva esprimere soprattutto nei conventi. L’esplosione dell’arte al femminile risale però al Rinascimento, quando alcune artiste sono arrivate a occupare posti di rilievo nelle corti più prestigiose d’Europa godendo di una fama pari ai propri colleghi uomini.
Bisogna però attendere la fine dell’Ottocento per vedere alcune artiste esporre nelle mostre accanto a pittori uomini: spesso si tratta di compagne di artisti famosi, altre volte di donne capaci di imporre la propria personalità oltre al proprio talento. Sono le apripista di un fenomeno che nel corso del XX secolo diventerà inarrestabile: le artiste firmeranno i manifesti delle avanguardie storiche e saranno sempre più protagoniste, finché nella seconda parte del secolo supereranno i propri colleghi in quanto a fama e quotazioni sul mercato. “Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e archi tettori” è il titolo della celeberrima opera di Giorgio Vasari che, nel Rinascimento, ha costituito un vero e proprio canone. Oggi Costantino D’Orazio rende onore alle tante ‘eccellenti artiste’ di cui i canoni si sono troppo spesso dimenticati.
L’autore, Costantino D’Orazio, è storico dell’arte presso la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali. Curatore del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma – dal 2014 al 2017, collabora con l’Università LUISS e l’Università LINK Campus. Conduce la rubrica AR-Frammenti d’Arte su RaiNews24 e partecipa al programma Wikiradio su Radio 3. Oltre a numerosi cataloghi di mostre, ha pubblicato: “Andare per ville e palazzi” (2015) per il Mulino; “Caravaggio segreto” (2013), “Leonardo segreto” (2014), “Raffaello segreto” (2015), “Michelangelo. Io sono fuoco” (2016), “Leonardo svelato” (2019) e “Il mistero van Gogh” (2019) per Sperling & Kupfer; “Bacon e Freud. Il lato oscuro di Londra” (2019) per Skira. Per Laterza è autore di “L’arte in sei emozioni” (2018).
Red. Cro.