Una riunione per presentare il progetto ‘Bandiere Arancioni’

Una riunione per presentare il progetto ‘Bandiere Arancioni’

PIETRAMELARA – Il Comune di Pietramelara è riuscito a superare la penultima tappa per il raggiungimento di un importante obiettivo, l’ottenimento del marchio ‘Bandiere Arancioni’, promossa dal Touring Club Italiano. La ‘Bandiera Arancione’ è un riconoscimento di qualità turistico ambientale, equivalente più o meno alla bandiera blu che viene assegnata ai Comuni balneari. Il programma territoriale ‘Bandiere Arancioni’, in coerenza con i principi sui cui si fonda il TCI, promuove la conoscenza di luoghi poco conosciuti ma di grande pregio e stimola il viaggiatore a visitare questi luoghi assaporandoli, ma al tempo stesso avendone cura proprio perché preziosi. Il Comune di Pietramelara, il consigliere comunale Antimo De Cesare e il Presidente della Pro Loco Pasquale Lombardo vogliono illustrare dettagliatamente il progetto ‘Bandiere Arancioni’. E’ stata fissata, infatti, una riunione tra tutti i c.d. ‘portatori di interesse’, quindi: commercianti, artigiani, membri di associazioni che operano sul territorio e cittadini volenterosi, per rendere tutti consapevoli del progetto e creare i presupposti per ricevere l’ambito riconoscimento. La riunione si terrà venerdì 24 gennaio alle ore 20.30 presso la sala consiliare del Comune di Pietramelara. Nell’occasione verrà approvato inoltre, per il secondo anno consecutivo, il calendario unico degli eventi che ha avuto già un ottimo successo nel 2013, e che si arricchirà di ulteriori iniziative e manifestazioni. Ecco le dichiarazioni che ha rilasciato il consigliere De Cesare: “Questa opportunità è fondamentale perchè andrà a valorizzare il grande patrimonio storico, culturale ed ambientale di Pietramelara, attingendo ad una risorsa importantissima ossia il rilancio del turismo e, quindi, dell’economia locale. Inoltre è molto importante creare una produttiva sinergia con i Comuni che appartengono alla nostra area geografica come Riardo e Roccaromana, e che, quindi, si cercherà di creare un calendario unico degli eventi anche per questi paesi in modo da far affluire un maggior numero di persone durante le manifestazioni”.

Andrea De Luca

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