VITULAZIO – Il gruppo consiliare di opposizione “Unità e Democrazia” che fa capo all’avv. Raffaele Russo, dimostra da molto tempo che non ci sta a passarci sopra su questioni che non seguono l’interesse di Vitulazio e non ne assecondano le necessità e le aspettative.
Tra i fatti o gli atti che più recentemente hanno contrapposto da un lato l’amministrazione guidata dal primo cittadino Achille Cuccari e dall’altro il gruppo di opposizione Unità e Democrazia di cui è capogruppo l’avv. Raffaele Russo, emerge l’affidamento di un incarico tecnico a un professionista di Bellona. Parliamo della delibera 282 del 20 dicembre scorso. Il compenso professionale è di 13.000 euro.
Orbene, si domanda Russo, può spiegarci il sindaco Cuccari e la sua maggioranza se è stata cercata una idonea figura professionale nel territorio Vitulatino? Oppure, possono dimostrare che a Vitulazio non esistono tecnici competenti in lavori edili cimiteriali?
Ma la perplessità grave che interessa principalmente Russo e i suoi è anche un’altra e, come tale, traducono in domanda sempre al dottor Cuccari: la scelta di preferire tecnici non vitulatini è dettata, forse, da logiche a cui l’amministrazione comunale è adusa da alcuni anni?
Insomma, carne a cuocere ce n’è e profili di gravità pure ce ne sono.
Il gruppo Unità e Democrazia aspetta che Cuccari risponda perché Vitulazio vuole una risposta e auspica che non si ricorra, come spesso è successo, a quel silenzio che riesce solo a peggiorare le cose.
Un invito e, se vogliamo, una mano tesa all’intelligenza affinché il buon senso possa guadagnare parte del tempo e delle opportunità perdute.