CALVI E. – La questione appalti continua a tenere banco nel mondo politico di Calvi Risorta. Questa volta il gruppo Uniti per la Rinascita Calena solleva la questione relativa al ruolo dell’ingegner Ferrillo. Di seguito il comunicato stampa :
Recentemente vi abbiamo documentato in ordine alla mancata trasparenza dellattuale amministrazione in materia di appalti pubblici con un manifesto dal titolo Marrocco e gli appalti idillio perfetto.
Quello che abbiamo appreso di recente però ha dellincredibile.
Ricorderete che qualche mese fa è stato deliberato in consiglio comunale il riconoscimento di debiti fuori bilancio a favore della SINTEC per lavori di progettazione effettuati nellarea PIP nel mese di gennaio 2014. Ebbene, sapete chi era il Direttore Tecnico della SINTEC in quel periodo?
L’ingegnere Davide Ferriello.
Ricorderete, ancora, che nel lontano 2004/2005 furono eseguiti i lavori di costruzione delle infrastrutture primarie in area per insediamento di attività produttive (appalto nr. 17/2004 del 01.07.2004). Per questi lavori vinse lappalto la ditta Licenza/Galloppo. Sapete chi era il direttore dei lavori? La SINTEC dell’ing. Davide Ferriello.
Poi, come per incanto, dopo le elezioni del 2014 l’ingegnere Davide Ferriello ce lo ritroviamo responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Calvi Risorta e dopo un anno dal suo insediamento ci ritroviamo a deliberare in consiglio comunale il pagamento di una fattura alla sua SINTEC per euro 42.227,32, sotto forma di debito fuori bilancio, come si evince dalla scheda redatta dal responsabile ad interim del settore, il quale da atto che la prestazione è stata regolarmente resa sulla base della documentazione allegata e, udite udite, sentito il responsabile dell’ufficio tecnico comunale fino al 30.06.2015 Ing. Davide Ferriello.
Avete capito bene l’ing. Ferriello quale responsabile dell’ufficio tecnico di Calvi Risorta conferma l’effettiva prestazione professionale resa dalla sua società SINTEC nel gennaio del 2014 e il consiglio comunale, per pagare la fattura, delibera il riconoscimento del debito fuori bilancio adducendo un mancato impegno di spesa.
Sulla legittimità del riconoscimento del debito fuori bilancio di questa fattura, come per altre, a nostro avviso permangono seri dubbi e ci riserviamo ulteriori approfondimenti. Ma siamo certi che, prima o poi, su queste cose interverrà anche la Corte dei Conti.
Ma per MARROCCO e i suoi allegri amministratori questo è tutto normale?
Cosa deve accadere ancora per una presa datto del loro fallimento?L’invito è sempre lo stesso..
Per il bene del nostro paese
DIMETTETEVI!!
Uniti per la rinascita calena