NAPOLI – Un uomo di 64 anni è entrato armato in una scuola di Napoli. Il malintenzionato, originario di Casal di Principe, è entrato nella scuola ‘Ada Negri’, nella zona dell’ospedale Loreto Mare con l’arma in mano, ma è stato disarmato da un padre e bloccato definitivamente dalle mamme, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Ora si rende conto di quello che è successo. Ma quando ha disarmato l’uomo che stamattina è entrato con una pistola nella scuola del figlio, il suo unico pensiero è stato questo: “Ho agito da padre, non ho pensato che mi stava puntando la pistola alla pancia e che diceva che mi voleva uccidere. Ho pensato solo a mio figlio”. Giuseppe Russo, tra gli applausi delle mamme, racconta così quanto successo stamattina alla scuola Ada Negri di Napoli dove un 64enne è entrato armato. “Sono stato chiamato da mia moglie – dice – appena arrivato ho visto che era stato bloccato in attesa che arrivasse la polizia di stato. Lui ha estratto la pistola che aveva dietro la schiena e me l’ha puntata alla pancia. Io gliel’ho strappata dalle mani e l’ho disarmato. Ho agito da padre”.
La vice preside dell’istituto comprensivo “Campo del Moricino” di Napoli, del quale la scuola “Ada Negri” fa parte, si dice sorpresa di quanto accaduto. “Come è possibile che un estraneo entri nella scuola? In quell’istituto ci sono ben 400 alunni, i cancelli la mattina sono aperti per consentirne l’ingresso, impossibile controllare tutti gli accessi”, spiega. Soprattutto, dice di non aver ricevuto alcuna segnalazione in merito al fatto che l’uomo che è entrato armato oggi, già venerdì scorso, secondo quanto hanno riferito le mamme, era stato trovato nei bagni della scuola. “Nessuno ci ha segnalato questo episodio altrimenti le forze dell’ordine sarebbero state immediatamente coinvolte, è ovvio – spiega la vice preside Maria Ambra – io mi occupo della sede centrale, non sono lì fisicamente. L’anno scorso, per una segnalazione generica di pedofilia, ho subito presentato denuncia ai carabinieri, figuriamoci se non avessi fatto altrettanto”.
fonte Ansa