PIGNATARO M. – Si racconta del secondo incontro, sempre nella splendida cornice del “Borgo Castelluccio”, con la nutrita mostra di strumenti musicali popolari e l’incontro/dibattito con i componenti delle “OFFICINE POPOLARI LUCANE di PIETRO CIRILLO” (OPL), gruppo ospite della regione BASILICATA.
Dopo la breve presentazione e la puntualizzazione di qualche argomento toccato la sera precedente, soprattutto in relazione alle attività di recupero delle tradizioni e della “Cultura di Origine”, lavoro che l’Associazione Culturale ARIANOVA porta avanti da 10 anni, ed alla richiesta di partecipazione di Enti preposti al “sostentamento” per lo sviluppo e la conduzione di tali attività, la parola passa ai componenti del Gruppo ospite nell’ottica propria della rassegna che è quella della riproposizione, ad un pubblico vasto ed eterogeneo, della Musica e della Cultura Popolare, tra la devozione e la tradizione, collegata a quella che gli antropologi definiscono ancora oggi “tradizione orale”; la musica che utilizza ancora strumenti tradizionali (unitamente a quelli classici), magari sconosciuti a molti.
Gli interventi di alcuni componenti delle OPL rimarcano quanto evidenziato nella premessa in relazione ad interventi esterni che possano favorire il recupero delle “radici” e presentano il progetto del Gruppo come espressione di una ricerca musicale che parte dalla terra di origine, la “Lucania”, per poi aprire i suoi infiniti orizzonti al Mediterraneo.
Evidenziano collaborazioni importanti quale quella con Antonio Infantino (poeta, musicista, artista) che nel 1975 fonda il gruppo “Tarantolati di Tricarico” che reinventano il repertorio tradizionale della propria terra d’origine passando dalle ninne nanne alle filastrocche infantili, ai canti di festa e di lotta, basati spesso su ritmi ossessivi e trans-ipnotici.
Quanto evidenziato nel corso dell’incontro si è materializzato durante il successivo concerto con il ritmo magico della tarantella, espressione di una storia millenaria, che ha contagiato il folto pubblico presente, partecipe ed attento fino al termine del concerto, a sottolineare il contatto fra i popoli, essendo la Musica Popolare espressione di un Popolo, di una Comunità.
Come accennato anche durante il concerto, le OPL intendono recuperare la storia, la cultura ed i valori dei loro padri per trasmetterli alle generazioni future; per capire cosa erano per stabilire cosa saranno.
Grazie ancora per la partecipazione, dei Pignataresi e non, nella speranza di aver colto nel segno dello scopo della Rassegna precedentemente menzionato. Grazie a tutti gli amici delle OPL di PIETRO CIRILLO per il buon livello del concerto.
Grazie alle massaie di Partignano che, anche quest’anno, con l’esperienza e la passione che le contraddistingue, ci hanno regalato i sapori della PIZZA FIGLIATA.
Associazione Culturale ARIANOVA