CAIVANO – Prima la festa in un ristorante di Montoro Inferiore (Avellino), la baldoria, gli amici. Tutti a festeggiare la festa di san Pasquale, onomastico per 3 ragazzi, 3 amici. I regali, la torta, lo spumante. Sembrava finita li’ la serata di 3 ragazzi, Pasquale Valentino, 19 anni, Pasquale D’Orsi, 21 e Pasquale Capriglione, 17. Invece, i tre ragazzi, anziche’ tornare a casa come hanno fatto gli altri amici, hanno preso l’auto della madre di uno di loro. Ma, nessuno di loro era patentato. La festa e’ continuata per loro tre, la bravata di guidare nella notte, prima nelle strade di Avellino, poi addirittura l’entusiasmo li ha spinti fino a Salerno e poi a Caserta. Una bravata dopo l’altra: arrivati al casello di Caserta i tre ragazzi anziche’ pagare hanno proseguito la loro corsa. Infatti, le telecamere hanno ripreso la fuga, la loro piccola bravata del passaggio senza fermarsi per pagare il pedaggio. Ma, alle 5.30 circa il dramma: la Panda 4×4 stava attraversando Caivano, popoloso centro a nord di Napoli, quando ha impattato contro la radice di un albero che invadeva la sede stradale. La vettura si e’ ribaltata piu’ volte terminando la sua corsa in un canale di scarico. Pasquale Valentino e Pasquale D’Orsi, sono morti. Pasquale Capriglione e’ stato estratto dalle lamiere dagli agenti della polizia stradale della sezione di Napoli, subito accorsi sul luogo dell’incidente. Sul luogo della tragedia sono arrivati anche i vigili del fuoco di Napoli. Capriglione unico superstite e’ stato portato in ospedale. Le sue condizioni non sono gravi. Domani probabilmente sara’ interrogato dalla polizia per raccontare come sia stato possibile che una giornata di festa si sia trasformata in tragedia. Sui corpi delle due vittime sara’ eseguito il test alcolemico. Poi, i loro funerali. Pasquale Valentino lavorava in un negozio di parrucchiere, D’Orsi nel bar di famiglia.
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